Filologo e scrittore tedesco (Hanau, Assia, 1785 - Berlino 1863), fondatore della germanistica. Studiò diritto all'università di Marburg, apprendendo ben presto, anche a seguito dell'ammaestramento impartitogli [...] successivo, e ottenne il posto di bibliotecario reale a Kassel. Decisamente orientato allo studio della poesia e della linguatedesca antica, pubblicò nel 1811 il saggio Über den altdeutschen Meistergesang, cui già l'anno successivo faceva seguito il ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore tedesco Nikolaus Niembsch von Strehlenau (Csatád, Temesvár, 1802 - Oberdöbling, Vienna, 1850). Di indole passionale e malinconica, condusse una vita nomade sospinto da una permanente [...] Gedichte (1838). Fra le due raccolte di liriche, alcune delle quali appartengono al meglio della poesia in linguatedesca, si colloca il Faust (1836 in prima stesura), poema epico-drammatico nella struttura ma lirico nell'essenza. Passionalmente ...
Leggi Tutto
Poeta e poligrafo tedesco (Zittau 1642 - ivi 1708), direttore (dal 1678 alla morte) del ginnasio di Zittau. Nei 30 anni del suo rettorato sviluppò un suo metodo d'insegnamento divenuto celebre per la disponibilità [...] con la chiusura delle accademie riservate ai nobili. Interessante il rilievo che nell'insegnamento diede alla linguatedesca, alla storia e alla epistolografia, liberata dagli antiquati canoni cancellereschi. Molti i suoi scritti pedagogico-pratici ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Lipsia 1925 - Wittlich 2018). Ebreo, deportato e sfuggito all'olocausto, ha scritto romanzi sul tema della persecuzione, con toni macabro-grotteschi di grande efficacia. The nazi and [...] tematico si muove il romanzo Die Abenteuer des Ruben Jablonski (1997), che indaga il dramma degli ebrei di linguatedesca di Bukovina, deportati nel 1941 in Transnistria, mentre i toni autobiografici dominano i più recentei Berlin…. Endstation (2006 ...
Leggi Tutto
Mineralogista e poeta (Monaco di Baviera 1803 - ivi 1882). Nel 1823 aiutante presso il conservatorio delle raccolte mineralogiche statali di Monaco, ivi stesso divenne già nel 1826 professore di mineralogia; [...] die mineralogische Nomenklatur (1853), Geschichte der Mineralogie (1864), Zur Berechnung der Kristalformen (1867). Come poeta di linguatedesca, ma quasi esclusivamente dialettale, scelse temi della vita a contatto con la natura, rivelando finezza ...
Leggi Tutto
Poeta svizzero (Basilea 1760 - Schwetzingen, Heidelberg, 1826). Di umili origini, poté tuttavia intraprendere regolari studî, che compì presso l'università di Erlangen. Nel 1783 iniziò a Lörrach l'attività [...] e saltuariamente anche in seguito, sotto il titolo Der rheinländische Hausfreund, da cui egli stesso, nel 1811, estrasse l'antologia intitolata Schatzkästlein des rheinländischen Hausfreundes, libro di lettura fra i più popolari in linguatedesca. ...
Leggi Tutto
Filologo (Ratisbona 1898 - Monaco di Baviera 1971); studiò filologia romanza a Monaco e a Würzburg; lettore di linguatedesca nell'università di Roma (1923-29), fu poi prof. nell'università di Monaco dal [...] Ländern (1933) studiò i riflessi lessicali della letteratura religiosa e specie della liturgia nei volgari delle lingue romanze. Nei saggi letterarî si occupò di preferenza della esperienza religiosa di poeti e pensatori (Pascal, Lamartine ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (n. Ambach 1949). Nato in una famiglia benestante e piuttosto nota nei circoli culturali tedeschi, ha frequentato le università di Monaco e Aix en Provence, per poi trasferirsi a Parigi. [...] della pièce Das Kontrabass (1981), nel 1985 ha pubblicato Das Parfum (1985). Il libro lo ha reso uno degli autori in linguatedesca più celebri a livello mondiale e nel 2005 è stato trasposto per il cinema (Perfume – The Story of a murderer ...
Leggi Tutto
Libera associazione di scrittori e critici tedeschi, nata nel 1947 per iniziativa di H.W. Richter, A. Andersch, W. Kolbenhoff e altri. Non si poneva un programma letterario ma, partendo dall’esperienza [...] loro isolamento e per imporli all’attenzione di critici ed editori, consacrando via via quasi tutti gli scrittori tedeschi e di linguatedesca sorti nel dopoguerra, tra cui I. Bachmann, H. Böll, G. Eich, H. M. Enzensberger, G. Grass, W. Hildesheimer ...
Leggi Tutto
(ted. Die Verwandlung) Racconto (1916) dello scrittore boemo di linguatedesca F. Kafka (1883-1924), cronologicamente il primo dei suoi capolavori. È la storia, assurda fino al grottesco, di Gregor Samsa, [...] un giovane commesso viaggiatore, unico sostegno della famiglia, composta dai genitori e da una sorella, il quale d'improvviso una mattina si trova tramutato in un grande scarafaggio. È la parabola dell'uomo ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedeschismo
s. m. [der. di tedesco]. – Parola, locuzione o costrutto peculiari della lingua tedesca introdotti in altra lingua (cfr. il più comune germanismo).