(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] tale mutamento per il cristianesimo occidentale, legato com'è alla lingua latina e alla storia europea. Non si tratta di a sé e la costruisce insieme agli altri.
Il protestantesimo tedesco, rompendo con la tradizione militarista del proprio paese, è ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] vescovo di Roma nell'aprile 2005 di Benedetto XVI, il cardinale tedesco J. Ratzinger, a successore del polacco Giovanni Paolo II, nazionale ortodossa, indipendente per la vita delle comunità (lingua, disciplina, nomine ecc.), ma in piena comunione ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] nell'agosto.
Il periodo della sua nunziatura in terra tedesca costituì per i complessi problemi che egli si trovò e passim, ma cfr. anche la recensione di P. M. D'Elia, La lingua cinese nella liturgia e i gesuiti del sec. XVII (a proposito di un libro ...
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Ecumenismo
Günther Gassmann
Sommario: 1. Fondamenti e significati del concetto. 2. Ecumenismo della comune testimonianza e del comune servizio. 3. Ecumenismo della fede comune. 4. La partecipazione [...] tardi, ed è radicato soprattutto nell'area cattolica di lingua latina. Esso compare per la prima volta nel titolo di dichiarazione di Meissen, 1988) da un lato, e le Chiese tedesche, luterana, di Unione e riformista, dall'altro; sono previsti inoltre ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] nei suoi progetti editoriali), la stampa di un Vangelo in lingua etiopica e tornò a dedicarsi all'idea di una collezione di più importanti testi patristici per la lotta ai riformatori tedeschi.
Membro della congregazione della Fabbrica di S. Pietro, ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] la sostituzione, nei paesi abitati da Slavi, della lingua di costoro al latino.
I Romani videro allora nelle Si trattava infatti di territori ormai passati sotto l'influenza tedesca, così nell'ambito ecclesiastico, perché considerati tra le zone ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] e lo splendore del pontificato mediceo. Chiuso sostanzialmente al mondo italiano, di cui per altro ignorava la lingua, A. amò circondarsi di consiglieri tedeschi e olandesi, il già ricordato datario G. van Enkevoirt, Dirk van Heeze, segretario della ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] e tra questi quelli della Francia meridionale che parlavano la lingua d'Oc: nel 1342 essi contano quindici cardinali di fronte una diocesi della penisola iberica, 5 per una diocesi tedesca o inglese; all'Italia sono state inviate soltanto 550 lettere ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] ufficiature in lingua slava, a dispetto della dottrina (bollata come ereticale), che pretendeva che le tre sole lingue sacre e a popolo sono punti già richiamati con fermezza dai "papi tedeschi". In particolare Leone IX, in una serie di concili, cui ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] Firenze, che prese il nome di Niccolò II. La corte tedesca, questa volta informata, diede il suo assenso e intimò a eminentemente religiosa era del resto l'unica, breve monografia in lingua italiana apparsa su G., quella di R. Morghen, Gregorio ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedeschismo
s. m. [der. di tedesco]. – Parola, locuzione o costrutto peculiari della lingua tedesca introdotti in altra lingua (cfr. il più comune germanismo).