FORNARI, Simone
Rosario Contarino
Nacque a Reggio di Calabria nei primi anni del sec. XVI forse da Bernardino, come argomenta L. Furnari smentendo la tradizione che lo voleva figlio di Prospero e di [...] Tedesca Di Capua. La famiglia, di antica nobiltà, proveniva da Genova; un ramo di essa si era stabilito in Sicilia, da dove era partito poi a confutare le censure degli aristotelici riguardo alla lingua, al titolo del poema e all'imitazione di Matteo ...
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CANELLO, Ugo Angelo
Tullio De Mauro
Nato il 21 giugno del 1848 a Guia, presso Valdobbiadene (prov. di Treviso), da Alvise e da Regina Piazza, frequentò ginnasio e liceo nel seminario di Ceneda; di famiglia [...] lo conosceva come suo informatore dialettale e per i suoi studî, fece affidare al C. l'insegnamento di lingua e letteratura tedesca nell'Accademia scientifico-letteraria di Milano. Il lavoro continuò fino al 1876, quando il C., che aveva rifiutato ...
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Teresa Buongiorno
Grimm, Jacob e Wilhelm
I fratelli che fissarono sui libri le antiche fiabe della tradizione orale
I fratelli Jacob e Wilhelm Grimm, entrambi nati nella seconda metà del Settecento, sono [...] della cultura europea, sebbene non siano autori per bambini. Erano infatti due studiosi della lingua e della cultura tedesca, professori in prestigiose università, che pubblicarono grammatiche, dizionari, saghe mitologiche, raccolte di leggi. Sono ...
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MAFFEI, Giuseppe
Marta Marri Tonelli
Nacque il 27 maggio 1775 a Cles, in Trentino, da Giacomo Antonio, conte di Taio in Val di Non e cancelliere del principe vescovo di Trento, e da Elisabetta Aliprandini; [...] i suoi lavori sono da ricordare anche alcuni saggi di versione dal tedesco da A.W. Iffland e da A.F. Kotzebue.
Unanimemente stimato 1834).
La Storia della letteratura italiana dall'origine della lingua sino a' nostri giorni (I-III, Milano 1825) ...
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BONER, Edoardo Giacomo
Luciano Zagari
Nacque a Messina il 29 febbr. 1864 (così risulta da un registro di atti di stato civile conservato nel locale Archivio di Stato, da Federico, cittadino svizzero, [...] . Un'intensa attività critico-erudita, dispersa per altro in campi assai disparati, gli valse, nel 1906, la cattedra di lingua e letteratura tedesca presso la facoltà di lettere dell'Università di Roma. Durante un soggiorno a Messina il B. morì nel ...
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ELIA, Enrico
Bruno Maier
Nacque a Trieste il 26 maggio 1891 da Alberto e da Ersilia Fano, entrambi d'origine ebraica. Il padre si suicidò quando l'E. era ancora bambino; la madre negli ultimi anni del [...] apprezzata pianista) fossero battezzati. Dopo aver compiuto gli studi nel liceo tedesco della sua città, l'E. cominciò nel 1910 a frequentare l delle evidenti tracce sulla lingua da lui adoperata nei suoi scritti: una lingua resa incerta, impacciata e ...
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BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] dalla polizia fascista; La Germania e il suo demone, Roma 1945).
Dal 1922 libero docente e incaricato di lingua e letteratura tedesca presso l'Istituto superiore di magistero di Roma, nel 1926 fu chiamato a ricoprire la cattedra di ruolo della ...
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CRISTOFORO Armeno
Eduardo Melfi
Originario di Tabriz, capitale dell'Azerbaigiàn, C. intraprese, all'inizio della seconda metà del Cinquecento, il suo viaggio verso l'Occidente spinto dal desiderio, [...] . Christoforo Armeno della persiana nell'italiana lingua trapportato, accompagnandolo con un privilegio particolare Th. Benfey, introd. e apparato critico della nuova traduz. tedesca del Peregrinaggio, dello stesso Benfey: Die Reise der drei Söhne ...
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BOLZA, Giovanni Battista
Alberto Destro
Nacque il 3 ag. 1801 a Loveno sopra Menaggio sul lago di Como, di famiglia originariamente spagnola, stabilitasi in Lombardia nel sec. XVII. Studiò dapprima presso [...] di queste due nazioni".
Stampata a Vienna in lingua italiana e con testi tedeschi, era venduta sia nella capitale asburgica sia dodici torni: si proponeva, oltre che diffondere la cultura tedesca nel Lombardo-Veneto, di farvi opera di penetrazione e ...
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Nibelunghi
Domenico Russo
L’epopea della tradizione germanica
I Nibelunghi sono una mitica stirpe di nani delle saghe nordiche, possessori di un grande tesoro; ma con questo nome si designa anche la [...] nei Canti dell’Edda (canti dell’«ava»), scritti in un’antica lingua islandese-norvegese, il norreno, tra il 9° e il 12° nel 19° secolo, quando prende corpo la moderna cultura tedesca. Sui tanti lavori ispirati a Sigfrido in questo periodo svetta ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedeschismo
s. m. [der. di tedesco]. – Parola, locuzione o costrutto peculiari della lingua tedesca introdotti in altra lingua (cfr. il più comune germanismo).