ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] amministrativo, anticipata peraltro nel 1897, e nel 1914 da Italienisches Staatsrechts, destinato a un pubblico di linguatedesca, allora non pubblicato per il sopravvenire della guerra, poi ampiamente trasfuso nel Corso di diritto costituzionale ...
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SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] 1902), e poi, dedicato all'Associazione d'arte cristiana a Graz, l'ultimo dei tre fascicoli (Verona 1907) scritti in linguatedesca: Erörterungen über wichtige Kunstfragen (Seitz, 1902-1907; Pofi, 1995, p. 176). Per la Pontificia Accademia romana di ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] Giovanni Andrea) scrive lo stesso Soprani (1674, p. 221), poi ripreso pari pari dalle altre fonti anche di linguatedesca, compreso il Füssli (1779), dando origine involontariamente a un'omonimia con l'altro grande pittore genovese, Giovanni Andrea ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] in rilievo i meriti, ma insieme segnando criticamente i limiti del grande contributo degli studiosi di linguatedesca, quali quelli della Junggrammatische Richtung.
Tra questi, il C. valorizza soprattutto il Delbrück ritenendolo consapevole della ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] prima metà del secolo XVIII, cui va attribuito il merito di aver contribuito all'affermazione dell'opera italiana nei paesi di linguatedesca, fu uno dei musicisti più ricchi e pagati del suo tempo e godette di favori e privilegi superiori ai suoi ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] e riprodotte alcune figure disegnate da lui.
La prima pubblicazione scientifica indipendente del C. è un breve articolo in linguatedesca: Beitrag zur Anatomie der Retina (in Archiv für Anatomie, Physiologie und wiss. Medizin, XVII [1850], pp. 273 ss ...
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CECCHI, Antonio
Francesco Surdich
Nacque a Pesaro il 28 genn. 1849 da Agostino e Luigia Spinaci, secondo di numerosi fratelli e sorelle. Suo padre era un commerciante e importatore di derrate. Trascorse [...] 1885, pp. 257 ss.; Da Zeila alle frontiere del Kaffa, Roma 1885-1887 (l'opera venne anche tradotta in linguatedesca con il titolo Fünf Jahre in Ostafrika. Reisen durch die südlichen Grenzländer Abessiniens von Zeila bis Kaffa, Leipzig 1888); L ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] conobbe alcuni dei più famosi filosofi del diritto, come G. Lasson e J. Kohler, e dove perfezionò la conoscenza della linguatedesca. Nel 1906 si trasferì all'università di Sassari e nel 1909 a quella di Messina, dove conseguì l'ordinariato; chiamato ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] (Binion, 1990, pp. 86-90).
Come gli altri grandi maestri del Settecento lagunare, Pittoni fornì per i territori di linguatedesca imponenti pale d’altare che attestano come la sua fama avesse ben presto valicato le Alpi. Fra queste vanno ricordate ...
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ROSSI, Carlo (Karl Ivanovič)
Ivan Evtyukhin
– Nacque a Napoli il 18 dicembre 1777, figlio di Giovanni, di cui non sono state rinvenute fin qui informazioni documentarie sicure, e di Gertruda Ablecher, [...] presso la chiesa di S. Pietro (scuola che esiste tuttora sotto il nome di Peterschule), con insegnamenti in linguatedesca. Quando Lepic diventò insegnante di danza per i figli del principe ereditario Paolo I, al coreografo francese fu consegnata ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedeschismo
s. m. [der. di tedesco]. – Parola, locuzione o costrutto peculiari della lingua tedesca introdotti in altra lingua (cfr. il più comune germanismo).