CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] della "Lectura moralium italico idiomate" presso lo Studio pubblico; questa cattedra di filosofia morale, da leggersi in linguaitaliana e ad beneplacitum, per favorire il "concorso di Cavalieri", cui era destinato nelle intenzioni dello stesso C ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] Anárquica Ibérica) e i gruppi libertari in Francia, curò (dall'ottobre 1936) la pubblicazione del giornale in linguaitaliana Guerra di classe, svolse una intensa attività pubblicistica e propagandistica (tra l'altro pubblicò un libretto dal titolo ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] culminerà in una grande manifestazione pubblica a Milano nel 1890, provocò la reazione di un gruppo anarchico di linguaitaliana, operante a Parigi e a Londra, di tendenza sedicente individualista.
Questo gruppo mosse una campagna diffamatoria contro ...
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PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy
Andrea Merlotti
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy. – Nacque a Torino il 22 giugno 1662 da Vittorio [...] ’isola già nel settembre 1727. Durante il suo secondo mandato la sua principale battaglia fu l’introduzione delle linguaitaliana, all’epoca pressoché sconosciuta agli isolani, divisi tra popolo minuto che parlava il dialetto locale, e ceti dirigenti ...
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Longobardi
Sandro Carocci
I più barbari tra i barbari
Per oltre duecento anni, dal 568 al 774, gran parte della Penisola Italiana cadde sotto il dominio di un popolo germanico, i Longobardi. Oggi l’eredità [...] e adottarono modi di pensare e di agire dei Longobardi. Molte parole longobarde (per esempio guerra) passarono così alla linguaitaliana, che iniziava proprio allora a formarsi.
Soprattutto, però, i Romani capirono che nella nuova realtà del regno ...
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MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] superiori del locale ginnasio. Nel marzo 1901 lamentò la mancata istituzione della richiesta facoltà universitaria di linguaitaliana a Innsbruck e in ottobre presentò un'interpellanza in merito ai disordini studenteschi avvenuti in quella città ...
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Tommaseo, Niccolò
Scrittore, linguista e patriota (Sebenico, Dalmazia, 1802 - Firenze 1874). Dopo la laurea in giurisprudenza, visse alcuni anni fra Padova e Milano, lavorando come giornalista e saggista, [...] dopo, a Firenze. Lavorò in questi anni all’opera che, più di tutte, lo avrebbe reso noto: il monumentale Dizionario della linguaitaliana (1865-79; prime dispense nel 1858), per il quale fu aiutato da vari studiosi (in primo luogo da Bernardo Bellini ...
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Letteratura e Vita civile
Niccolò Machiavelli è l’autore della prima uscita della collana che la Biblioteca Treccani, forte del successo dell’Enciclopedia Dantesca, ha deciso di offrire ai propri lettori [...] Machiavelli?
Procacci: Machiavelli diceva “se fosse vero che un segno distintivo della linguaitaliana è l’uso del si, allora dovremmo dire che anche i siciliani sono italiani”. Mentre all’epoca i siciliani erano sotto la Spagna e lui li considerava ...
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podestà Nel comune medievale italiano, magistratura unica che sostituì la magistratura collegiale del consolato (12°-13° sec.). Le origini storiche del p. non sono chiare e neppure è da pensare a un’unica [...] al sindacato.
Dal 16° sec. all’inizio del 20°, specialmente nelle città del Lombardo-Veneto e da ultimo in quelle di linguaitaliana soggette all’Impero asburgico, il p. era il capo dell’amministrazione di una città o di un comune.
Durante il ...
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Letterato (Todi 1844 - Roma 1922). Militò con Garibaldi nel 1867 e dell'impresa lasciò ricordo nel volume Da Corese a Tivoli (1868). Professore nelle scuole medie e libero docente nelle università; dal [...] (1879); Voltaire contro Shakespeare, Baretti contro Voltaire (1882); Origine della linguaitaliana (1883); Antologia della nostra critica letteraria moderna (1885); Grammatica italiana (in collab. con G. Cappuccini, 1894). Nel 1886-87 pubblicò una ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
italianismo
s. m. [der. di italiano]. – 1. Voce lessicale, locuzione o costruzione sintattica propria della lingua italiana, in quanto sia introdotta in altra lingua, o in un dialetto. 2. non com. a. Modo di pensare o di agire proprio degli...