VOLTA, Alessandro
Giovanni POLVANI
Nacque a Como il 18 febbraio 1745, sesto figlio di Filippo Volta e di donna Maria Maddalena dei conti Inzaghi. Ricevette al battesimo i nomi di Alessandro, Giuseppe, [...] eccitare dei vivi movimenti". E provò. Sulla punta della lingua appoggia una foglia di stagno e, tenendo in contatto con disco (mobile), coperto di un sottilissimo strato di vernice isolante, è appoggiato al primo e volendo può essere allontanato. ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] 1.053.862. Vi appartiene il gruppo Tai (926.335 parlanti), nel quale l'antica essenza agglutinante soverchia l'isolante e delle cui 7 lingue componenti solo la Khāmtī coi suoi dialetti (9886 parlanti) è parlata in India, in parti diverse dell'Assam ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] . sudafricana, unione;
2. il negro-olandese, con parecchie varietà (delle Antille Danesi, dell'Isola di S. Tommaso, S. Giovanni e Santa Croce), v. creole, lingue.
3. il cosiddetto indiano occidentale (west-indisch) che comprende alcune varietà: a) il ...
Leggi Tutto
SUMERI
Giovanni Pettinato
(XXXII, p. 990; App. III, II, p. 870; IV, III, p. 544)
Quanto all'origine dei S. si sa per certo che non sono autoctoni, ma si discute ancora oggi sulla loro provenienza; mentre [...] che giustificherebbe il ruolo centrale di Dilmun (le isole Baḥrein) nel mito, altri propendono per una 'Africa, con alcune lingue del Borneo, e recentemente anche con il cinese, che però appartiene al gruppo isolante. Insediatisi in Mesopotamia ...
Leggi Tutto
TIPOLOGIA LINGUISTICA
Alberto M. Mioni
. La t. l. studia le diversità e le similarità tra le lingue al fine di classificarle in "tipi" distinti, caratterizzati da un insieme di omologie formali o sostanziali.
Gli [...] . F. Pott (1849), che distingue quattro tipi: isolante, caratterizzato dall'assenza di affissazione (per es. il cinese cercato di rifondare la t. l. secondo nuovi principi.
Le lingue sono confrontate in base a metodi descrittivi che discendono da un ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] impossibilità della traduzione stessa del termine 'filosofia' in altre lingue ("E così la filosofia è una creazione dei Greci: possibile l'inverarsi dell'atto cognitivo senza che il suo immacolato isolamento ne abbia a soffrire, né più né meno di come ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] fusto, tramandando così le prime forme letterarie della lingua tibetana (Pilastro di Shol, Zhol rdo.ring, con l'uso di sarcofagi lignei), o sepolture in giara. Nell'isola di Kyushu prevalgono le sepolture in giara capaci di accogliere l'intero ...
Leggi Tutto
Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] il nuovo discorso scientifico: la nobile medietà della sua lingua è disponibile sia al rialzo di registro, in senso relazioni che passa per Magalotti, noi useremmo per lui una formula isolante: non perché sia il solo a «tradire» la scienza ...
Leggi Tutto
Cina. I primi imperi: l'archeologia delle dinastie Qin e Han
Roberto Ciarla
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Wang Dadao
Filippo Salviati
Maria Carlotta Romano
Zhang Zengqi
I [...] cinese che i Cinesi ancora oggi chiamano Han la loro lingua, la loro cultura e sé stessi.
L'archeologia, particolarmente 20 m, era perfettamente conservata grazie a un involucro isolante realizzato con uno strato di carbone coperto da una spessa ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] terzo luogo, tutto ciò non aveva impedito che nell’isola si mantenessero la presenza e la disciplina cattolico-romana, dopo, guarda in faccia ai fedeli e parla nella loro lingua. Pensare diversamente sarebbe quasi un offendere la humanitas e la ...
Leggi Tutto
isolante
iṡolante agg. e s. m. [part. pres. di isolare]. – 1. agg. e s. m. In genere, che isola o serve a isolare, detto soprattutto di materiale usato per l’isolamento acustico, elettrico, termico; nastro i.; carta i., nome generico di carte...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...