Per quantità fonologica si intende il tratto distintivo di carattere prosodico (➔ prosodia) che oppone i segmenti fonici, sia vocalici sia consonantici, secondo la loro lunghezza. Essendo una proprietà [...] varietà in cui i rapporti di pertinenza risultano capovolti rispetto alla lingua standard, nel senso che ad essere distintiva è la sola ), lombarda occidentale (Repetti 1992; Bonfadini 1997) e friulana (Baroni & Vanelli 1999).
In latino (➔ latino ...
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I gerghi di mestiere o di categoria condividono, storicamente, con quelli della malavita un nucleo lessicale comune (➔ gergo) cui va aggiunto, come specificità, un lessico tecnico proprio delle diverse [...] Sardegna e quello di Tramonti del Friuli, «Ce fastu? Bollettino della Società filologica friulana» 10, 1, pp. 201-203.
Sabatini, Francesco (1956), La ‘lingua lombardesca’ di Pescocostanzo (Abruzzo), «Cultura neolatina» 16, pp. 241-257.
Trumper, John ...
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Regione storica dell’Italia nord-orientale (dal nome latino di Cividale, Forum Iulii). Ampia circa 8000 km2, è limitata a O dal fiume Livenza e a E dal Timavo. Attualmente ricade per la massima parte nella [...] sede episcopale. Con le migrazioni barbariche, a capo della regione friulana si pose Forum Iulii (Cividale), divenuto una fortezza chiave, si viene sempre meglio definendo la topografia.
Lingua
Il friulano, appartenente al gruppo linguistico ladino ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] elementi diversi per razza, per sentimenti e per lingua, i quali tuttavia trovavano il fondamento della loro preferirsi per irrompere nel territorio nemico. La zona friulana comprendeva il principale fascio stradale d'invasione proveniente dalla ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] di circo, laghi di escavazione al termine della lingua ghiacciata, laghi intermorenici, ecc.); una statistica Gir. dai Libri, Liberale da Verona, F. e G. Caroto) e la Friulana, la quale con i pittori Tolmezzini ebbe importanza non solo per l'arte del ...
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TOPONOMASTICA (nome formato, secondo l'esempio di γραμματική e simili, dall'agg. ὀνομαστικός, composto con τοπός, "luogo" fr. toponymie; ted. Ortsnamenkunde; ingl. toponymics)
Pietro SKOK
Dante OLIVIERI
È [...] un dato territorio esso può sopravvivere a molti cambiamenti di lingue e di popoli. Si è osservato, per es., Istr., passim (dal 1910).
Friuli: L. Camavitto, I nomi loc. d. reg. friulana term. in â o âs, Udine 1896, e A. Wolf, Elenco di denom. loc. ...
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LADINI
Carlo Battisti
. Nei suoi memorabili Saggi ladini (in Archivio glottologico italiano, I, 1873), G. I. Ascoli indicò con questo nome i tre gruppi dialettali neolatini congiunti da vincoli di peculiare [...] che "pur nell'Istria il linguaggio ladino, nella sua varietà friulana" venisse "a toccarsi e in parte a fondersi con un , in Silloge Ascoli, Torino 1929, pp. 409-444 e Popoli e lingue dell'Alto Adige, Firenze 1931, pp. 54-212), si schierano contro la ...
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GILLÉRON, Jules-Louis
Benvenuto Terracini
Dialettologo e linguista, nato a Neuveville (Svizzera) il 21 dicembre 1854, morto a Schernelz il 26 aprile 1926. Fece gli studî superiori dapprima a Basilea, [...] L'opera del G. riposa su un senso profondo della lingua, su un geniale e solitario empirismo che lo condussero a segg.; V. Bertoldi, Vocabolari e atlanti dial., in Riv. della Soc. fil. friulana, V (1924): W. Meyer-Lübke, in Revue de ling. romane, I, ( ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] pareva di poter trascorrere una vita "iocundam" in terra friulana. Comè per Leonardo Giustinian, gli autori antichi sono dei uno stampatore per il quale il successo della stampa nelle lingue e nei caratteri più diversi, dal greco allo slavo, ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] a nord delle Alpi, conosceva i principi tedeschi e ne parlava la lingua - aveva sposato la figlia di Carlo V, Maria, e per qualche la stringerà d'assedio, e nella circostante pianura friulana si avranno le fasi più sanguinose della guerra. C ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...