Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] di corrispondenza biunivoca tra la serie di fonemi di una lingua e la serie delle lettere dell’alfabeto, dette anche grafemi lontani da tale precisione sono quelli in uso per il francese e l’inglese. In generale, poiché le grafie tendono ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] dei nuovi stati americani e nell'aprile successivo una forte flotta francese, con un'armata da sbarco, salpava per i lidi d'
Letteratura. - La letteratura dei Negri d'America è in lingua inglese; ma si è manifestato da tempo uno speciale dialetto ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] quale avverte che il termine si riferiva tanto alle res (nella lingua delle XII tavole) quanto alle persone. La sua definizione: quello delle annotazioni o registrazioni domestiche, che i Francesi, presso cui cosiffatte ricerche sono in molto onore ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] in vendita a Salago, praticavano un'incisione sulla lingua di quegli infelici, introducendovi un prodotto chimico che inglesi, si sarebbero contati 463.208 schiavi, in quelle francesi 504.000; mentre nelle Antille spagnole essi non sarebbero stati ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] Ryswick (1697), dove si penò molto a mettersi d'accordo sulla lingua di redazione dell'atto; quello di Carlowitz (1699), dove si ), che restringe, a vantaggio dell'Inghilterra, la potenza marittima francese, e in nome del quale a Nystadt (1721) si ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] sono i casi di elementi introdotti nello spagnolo da altre lingue, che assai spesso vi sono entrati per mezzo del francese o dell'italiano. Una speciale menzione meritano però le lingue americane. La scoperta dell'America diffuse nella Spagna e nell ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] di qui lo sdegno di Paolo I quando seppe che i Francesi s'erano impossessati dell'isola, nel 1798). Di qui la personalità si fusero il poeta, lo storico, il riformatore della lingua, il viaggiatore. Le sue Lettere di un viaggiatore russo mettevano ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] una traduzione inglese di L. C. Hopkins, Shanghai 1900, ed una francese di H. Boucher, La boussole du langage mandarin, Shanghai 1896. Per lo studio delle altre forme della lingua parlata comune (Nanchino, Cina centrale, ecc.), C. W. Mateer, A Course ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] (assenti, naturalmente, restando invece il greco e latino): tra inglese, tedesco e francese, gli scolari scelgono due lingue, e in genere tralasciano il francese. Parallele a queste scuole sono le scuole medie femminili, in grande sviluppo: con ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] accordo su questo punto controverso. Certo è che l'evoluzione successiva della lingua polacca si spiega meglio, se si tiene conto che, salvo brevi francesi (nel sec. XVIII), non si può fare a meno di rilevare il forte influsso che sulla lingua ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...