NICCOLO I, papa, santo
Francois Bougard
NICCOLÒ I, papa, santo. – Nato probabilmente intorno all’820, era figlio del regionarius Teodoro.
Dopo un’istruzione nelle materie letterarie e religiose ricevuta [...] più riprese (862, 865-66), Niccolò ribadì al principe bretone Salomone l’autorità metropolitana di Tours sui vescovi di sua un attacco a Roma, città arretrata e barbara fin nella lingua e affermava il diritto del sinodo patriarcale di decidere sul ...
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BENINCASA, Rutilio
Silvana Menchi
Nacque a Torzano (Cosenza) nel 1555 e morì, non sappiamo dove, verso il 1626.
Scarse le notizie biografiche che possediamo: la data di nascita viene desunta dall'iscrizione [...] 'altra parte la rozzezza
e la scorrettezza della sua lingua e l'eterogeneità della sua dottrina attestano mancanza di ov'è da sottolineare una precisa analogia con una leggenda bretone dove scopo dell'esperimento è il conseguimento dell'immortalità) ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] , e fra queste è notevole una didascalia in lingua spagnuola - l'ottava del mappamondo a stampa del Cardi, Gaeta patria di Giovanni C., Roma 1956; L. A. Vigneras, The Cape Breton landfall: 1494 or 1497. Note on a letter of John Day, in Canad. ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Ferdinando II di Napoli. G. XVI non parlava alcuna lingua straniera, non aveva mai incontrato uomini politici che non fossero Lamennais per la sua piena sottomissione. Ma l'evoluzione del bretone continuava, e nel 1834 si manifestò con le Paroles d' ...
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MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] ricettario medico medievale e di un romanzo di materia bretone - li offrì al granduca Ferdinando I di Toscana Tassiani, XLV (1997), pp. 311-314; B. Porcelli, Struttura e lingua. Le novelle del M. e altra letteratura fra Cinque e Seicento, Napoli 1995 ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] 'eroe eponimo, principe di Scozia, per una nobile bretone, moglie di un conte - si inseriscono numerose digressioni ; B. Del Pozzo, Ruolo generale de' cavalieri gerosolimitani della veneranda lingua d'Italia, Torino 1715, pp. 208 s.; G.M. Crescimbeni ...
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GUERRIERI CROCETTI, Camillo
Paolo Zublena
Nacque a Teramo il 24 luglio 1892 da Vincenzo, farmacista di vasti interessi culturali e attivo nella vita politica della propria città - in cui ricoprì diverse [...] in lettere, presso la cattedra di storia comparata delle lingue e letterature neolatine, con centodieci e lode, relatore de Roland, Genova 1962. Vennero ripresi anche gli studi sulla materia bretone (Perceval, in Filologia romanza, VI [1959], pp. 113- ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero di Farfa di alcuni beni lasciatigli [...] buone conoscenze teologiche ed era in grado di padroneggiare la lingua greca. Fu autore di un sermone sull'Assunzione copiato nello pellegrinaggio a Roma, provenienti da Landévennec, l'abbazia bretone fondata da s. Guénolé (Vinvaleo), che la ...
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DOMENICO della Madre di Dio
Fiamma Satta
Nacque nei pressi di Viterbo il 22 giugno 1792 da Giuseppe Barberi (Barbari), agricoltore, e da Mariantonia Pacelli, ultimo di undici figli. Rimasto ben presto [...] da Roma (tradotta e pubblicata per la prima volta in lingua inglese). Intorno al 1820 egli aveva fondato a Roma una confutazione del Lamennais, l'Aneddoto curioso, un dialogo tra il filosofo bretone e Cartesio, che dava modo a D. di condannare le idee ...
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DURANTE, Pietro (Piero o Piero Antonio)
Floriana Calitti
Appartenente a una famiglia di notai, nacque a Gualdo Tadino (Perugia) presurnibilmente intorno al 1450 e vi mori verso il 1510: al 1507 si interrompono [...] in Oriente e dell'amore, propri del ciclo bretone, riveste una particolare importanza bibliografica in quanto è divenuto , in una "degradazione dell'arte, della metrica, della lingua", motivo per cui La Leandra entra nel calderone dei poemi ...
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bretone
brètone (o brèttone) agg. e s. m. e f. [dal lat. Brit(t)o -onis]. – Della Bretagna, regione della Francia nord-occid.; abitante o nativo della Bretagna: le coste b.; la lingua b. (o il bretone s. m.), lingua celtica del gruppo britannico;...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...