CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] in rilievo i meriti, ma insieme segnando criticamente i limiti del grande contributo degli studiosi di linguatedesca, quali quelli della Junggrammatische Richtung.
Tra questi, il C. valorizza soprattutto il Delbrück ritenendolo consapevole della ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] e studioso di sanscrito, consuetudine di vita. Alla sua formazione contribuì l'ambiente goriziano, che permetteva contatti coi dotti di linguatedesca ed esperienze linguistiche varie nella pratica del friulano, del veneto, dell'italiano, del ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] , diventando professore straordinario nel 1895, ordinario nel 1901. Nel 1900 gli fu affidato anche l’incarico di linguatedesca, al quale rinunciò l’anno successivo.
A Firenze Pavolini trovò un ambiente particolarmente attivo nel campo degli studi ...
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GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] fino a Vienna e all'Ungheria. Nel soggiorno viennese compose una grammatica tascabile per l'apprendimento rapido della linguatedesca (Nouvelle grammaire de poche à l'usage des voyageurs pour apprendre la langue allemande sans maître, Vienna-Baden ...
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FROLLO, Giovanni Luigi
Guido Alfani
Nacque a Venezia l'8 giugno 1832 da Luigi e Caterina Foscarini. Suo padre, discendente da un'antica famiglia di Pisa, era consigliere imperiale e assessore presso [...] il tribunale mercantile di Venezia e già interprete di linguatedesca presso il tribunale di appello generale. Dopo gli studi elementari presso la scuola "S. Raffaello Arcangelo" (1837-40), il F. frequentò il ginnasio-liceo "S. Caterina" (1841-49). ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre linguatedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] e germanesimo).
In questo stesso periodo, il G. affiancò L. Bianchi nella compilazione di una Grammatica della linguatedesca (Bologna 1941) e collaborò all'Enciclopedia Italiana.
Al culmine di questa intensa attività didattica e scientifica, il ...
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PARODI, Ernesto Giacomo
Guido Lucchini
– Nacque a Genova il 21 novembre 1862 da Elia e Teresa Raffetto.
Si laureò nella città natale nel 1885 con una tesi sulla Descrizione del dialetto genovese, discussa [...] classiche e neolatine presso l’Università di Torino, divenne nel 1892 incaricato di grammatica comparata e di linguatedesca all’Istituto di studi superiori di Firenze. L’anno dopo riuscì primo nel concorso per straordinario di grammatica comparata ...
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DAL POZZO, Agostino
Paolo Preto
Nato a Rotzo (Vicenza) il 23genn. 1732 da Pietro e Maria Maddalena Dalla Costa, poveri contadini dell'altopiano, poté avviarsi agli studi grazie all'interessamento e [...] critica delle opinioni correnti circa l'origine dei popoli cimbrici dei sette comuni vicentini che, per la loro linguatedesca, formavano "una piccola nazione a parte". Desideroso di "sgombrare le popolari ed insussistenti opinioni e di mettere nel ...
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ALTON, Giovanni Battista
Guido Canali
Nacque a Colfosco, in Val Badia (Alto Adige), il 21 nov. 1845. Frequentò le scuole di Bressanone e di Trento e l'università di Innsbruck (1864-70), laureandosi [...] e Rovereto.
Morì, in tragiche circostanze, a Rovereto, il 3 apr. 1900.
Oltre a diversi studi, in linguatedesca, sulle parlate neolatine delle valli dolomitiche, l'A. pubblicò, in ladino-italiano, alcuni saggi interessanti la letteratura popolare ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] IX secolo. La traduzione del De elementis…, il cui originale in lingua araba non ci è pervenuto, è edito in J. Stabius, per ulteriori dati), sono presenti in calce alla traduzione tedesca dalla versione araba curata da M. Krause nell'edizione critica ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedeschismo
s. m. [der. di tedesco]. – Parola, locuzione o costrutto peculiari della lingua tedesca introdotti in altra lingua (cfr. il più comune germanismo).