senescenza Il lento processo involutivo fisiologico che segue l’età matura. Negli ultimi decenni del 20° sec. si è assistito a un notevole cambiamento della durata della vita umana che, in poco più di [...] molti importanti parametri biologici, immunologici e metabolici (come emopoiesi, attività citotossica dei linfociti, repertorio dei T linfociti, chemiotassi, funzionalità tiroidea, stabilità genomica) sono inaspettatamente ben preservati anche in età ...
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In medicina, liquido (detto più specificamente l. cefalorachidiano) che occupa i ventricoli cerebrali, gli spazi subaracnoidali delle meningi e il sacco durale del midollo spinale. È prodotto mediante [...] principalmente centrale, glucosio (0,50-0,70%), cloruri (0,70%), sali, colesterolo, scarsi elementi corpuscolati, in genere linfociti (1 per mm3), microglobuline, anticorpi, citochine, enzimi e ormoni.
In molte affezioni del sistema nervoso e, di ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] i neutrofili (come nell'adulto); dal 4°-6° giorno si ha la prima inversione della formula per aumento progressivo dei linfociti, che entro la 2a settimana di vita diventano più numerosi dei neutrofili, conservando tale prevalenza fino al 3° anno di ...
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Salivari, ghiandole
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Le ghiandole salivari sono organi accessori dell'apparato digerente, deputati alla produzione di un secreto, la saliva, necessario per lubrificare [...] si legano a molti agenti patogeni inattivandoli. All'interno del tessuto ghiandolare si possono trovare anche linfociti B attivati provenienti, attraverso la circolazione linfatica o sistemica, da tessuto linfoide associato al canale alimentare ...
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In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] presenti nel gran numero di ormoni e di neurotrasmettitori che circolano nel sangue e nei liquidi extracellulari: per es., nei linfociti sono stati identificati circa 80 diversi tipi di recettori. La quantità e la qualità dei r. di membrana espressi ...
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Allattamento
Marcello Giovannini e Emilia De Rosa
L'allattamento, cioè l'alimentazione dei neonati per mezzo del latte, si distingue in 'naturale', in cui il neonato succhia il latte direttamente dal [...] i fattori di difesa cellulari vanno ricordati: a) i macrofagi, in grado di sintetizzare lisozima e lattoferrina; b) i linfociti, sia T, capaci di trasferire al lattante alcune delle difese acquisite dalla madre nei confronti delle infezioni, sia B ...
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Placenta
Rosadele Cicchetti
Red.
La placenta (dal greco πλακοῦς, "che ha forma schiacciata") è un annesso fetale di duplice origine costituito da una parte embrionale, il corion, e da una parte materna, [...] che sostanze prodotte dai tessuti coriali e dalla placenta e gli stessi ormoni steroidei possono bloccare l'attività dei linfociti, cellule altamente significative ai fini del rigetto; è probabile, però, che la protezione dell'embrione sia affidata a ...
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Liquor
Giancarlo Urbinati
Il liquor, detto anche liquido cefalorachidiano o cerebrospinale, è il liquido limpido e incolore che occupa i ventricoli cerebrali, gli spazi subaracnoidei delle meningi e [...] ³) nel liquor normale, aumentano in numerose affezioni meningee, come, per es., le forme tubercolare e luetica (linfociti) o quelle acute da cocchi piogeni (leucociti polimorfonucleati). Elementi diagnostici di notevole importanza sono le cosiddette ...
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Pubertà
Gian Carlo Topi
Si chiama pubertà il periodo della vita umana nel quale l'individuo, sia maschio sia femmina, va incontro a complessi mutamenti morfologici, anatomofisiologici ed endocrinologici, [...] C) e una proteina specifica che le lega e le trasporta ai singoli tessuti (ossa, muscoli, sottocutaneo, linfociti ecc.). Qui, sulla superficie cellulare, le somatomedine trovano altri recettori specifici ai quali si legano. Questa interazione scatena ...
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Osso
Gabriella Argentin e Pier Paolo Mariani
Vincenzo Condello
Il sistema scheletrico del corpo umano è costituito da oltre 200 ossa che, unite tra loro attraverso giunzioni di vario tipo, dette articolazioni, [...] sia per le cellule infiammatorie sia per le cellule mesenchimali. Le cellule infiammatorie (polimorfonucleati, monociti e linfociti T) rilasciano sostanze enzimatiche per la degradazione dei tessuti necrotizzati e per la proliferazione di nuovi vasi ...
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linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...
linfocitario
linfocitàrio agg. [der. di linfocito]. – Di linfociti, relativo ai linfociti, o da questi prodotto: serie l., i linfociti stessi, considerati soprattutto in base al livello di maturazione, con particolare riferimento alla frazione...