Valvola
Gabriella Argentin
In anatomia vengono chiamate valvole (dal latino valvulae, "gusci di baccello") formazioni membranose o restringimenti perlopiù anulari, che all'interno di organi cavi regolano [...] si trovano anche nei vasi linfatici, mentre negli Anfibi e nei Rettili esistono spesso dei cuori linfatici, che pompano la linfa e la forzano nel circolo sanguigno. Le valvole cardiache sono, invece, presenti in tutti i Vertebrati e, a volte, possono ...
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Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] , reticolari ed elastiche (v. il capitolo Cellule e tessuti, Tessuto connettivo). Sono connettivi il sangue, la linfa, il tessuto adiposo, il tessuto osseo, il tessuto cartilagineo, nonché il tessuto (connettivo propriamente detto) interposto ...
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patogenicità
Capacità di un microrganismo di indurre una malattia all’interno di un altro organismo. Gli agenti patogeni capaci di determinare malattie infettive posseggono meccanismi, chiamati meccanismi [...] a distanza dal punto in cui avviene la moltiplicazione dei batteri stessi. Le tossine, trasportate dal sangue o dalla linfa, possono causare danni spesso rilevanti, provocando febbre, disturbi nervosi e cardiovascolari e, in alcuni casi, shock. Le ...
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Ghiandola
Patrizia Vernole
In anatomia sono detti ghiandole gli organi, o le strutture, costituiti da cellule specializzate nel secernere sostanze di varia composizione chimica. Il termine (dal latino [...] ; le seconde non hanno dotti escretori e i loro prodotti, gli ormoni, sono immessi direttamente nel sangue o nella linfa, oppure si diffondono nei tessuti viciniori o nello stesso contesto della ghiandola in questione.
Tipologia
Le ghiandole più ...
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Recipiente destinato principalmente a contenere sostanze liquide.
Anatomia e medicina
In anatomia comparata, nome dato a organi o formazioni cave riuniti in sistemi e nei quali circolano o defluiscono [...] e si ramificano in canali anastomizzati fra loro, trae origine il sistema dei v. linfatici, entro i quali scorre la linfa (➔ linfatico, sistema).
V. sanguigni
Sono tubi continui, di varie dimensioni, attraverso i quali il sangue viene distribuito a ...
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medicina Cavità corporea abnorme munita di pareti proprie, a contenuto solido, semisolido o liquido. Le c. hanno forma, in genere, rotondeggiante, grandezza varia, sono di numero unico o multiplo. Diverse [...] (per es., c. sebacee); c. parassitarie, dovute a Cestodi (per es., c. da echinococco); c. chilose, contenenti la linfa del dotto toracico; c. ovariche; c. colloidi, tipiche nel terzo ventricolo cerebrale.
Malattia cistica Condizione morbosa, di ...
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Fegato
Daniela Caporossi e Nicola Dioguardi
Il fegato è il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell'uomo è disposto trasversalmente nella parte superiore dell'addome, ha colorito rosso bruno, [...] che percorrono gli spazi portali diretti verso i linfonodi dell'ilo epatico. Da qui tale fluido, assunto il nome di linfa, viene immesso da vasi linfatici nella cisterna magna e dal dotto toracico nel circolo generale. Dal momento che con questo ...
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Geologia
Crosta terrestre
Costituisce la parte più esterna della Terra, situata al di sopra della discontinuità di Mohorovičić; è distinta in due tipi: oceanica e continentale. La c. oceanica ha spessori [...] miliardi e a 200 milioni di anni fa.
Medicina
Massa che si forma per la coagulazione del sangue, di siero o di linfa in corrispondenza di una lesione; è composta di un reticolo di fibrina in cui sono imbrigliati elementi rossi del sangue o elementi ...
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Mammella
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
La mammella (v. il capitolo Torace, Mammella) è un organo pari e simmetrico, che fa parte dell'apparato tegumentario e può essere considerato [...] ; la 2ª da quelli alla base dell'ascella; la 3ª dai linfonodi satelliti della vena succlavia, dai quali la linfa può raggiungere le stazioni sopraclaveari. Dal punto di vista anatomochirurgico, invece, è possibile dividere i linfonodi in tre livelli ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] dell'arteria epatica e della vena porta. Ipotesi accettabili sono state formulate sulla formazione e il deflusso dell'abbondante linfa del fegato, essendo noto sin dall'Ottocento che nel fegato la rete dei capillari linfatici è limitata al connettivo ...
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linfa
s. f. [dal lat. lympha «acqua», voce (di uso poet.) di etimo incerto]. – 1. poet. Acqua (e s’intende per lo più acqua limpida, chiara): lieta mi dimoro ... All’ombre, a qualche chiara e fresca l. (Poliziano); le conche Dell’alabastro,...
linfo-
– Primo elemento di parole composte del linguaggio scientifico (anatomia, patologia, ecc.), in cui significa «linfa» o «linfocito», o indica più genericam. rapporto con la linfa e col sistema linfatico. Davanti a vocale, soprattutto...