Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] , si può anche dire che alla variabile statistica Y si sostituisce una variabile statistica del tipo α+βX, cioè una funzione lineare della variabile statistica X. Precisando i valori di α e β in modo tale da rendere minima la perdita globale di ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] non solo nelle forme illusionistiche più tradizionali identificate dal Wickhoff, ma anche nelle forme del rilievo piatto e lineare segnalato dal Weickert. Per la formazione di questo stile Schober faceva riferimento ai rilievi dell'Ekataion di Lagina ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] citato come autore del primo dipinto realizzato secondo una prospettiva lineare. Egli progettò la chiesa di S. Lorenzo, che venne caso di Filippo Brunelleschi, che sistematizzò la prospettiva lineare, e soprattutto di Francesco di Giorgio Martini ( ...
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iniettore
iniettóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. del part. pass. iniectus del lat. inicere (→ iniettivo), sul modello dell'ingl. injector] [LSF] Dispositivo che serve per iniettare qualcosa. ◆ [FTC] [...] circolare di particelle, un anello di accumulazione e simili, dispositivo collocato tangenzialmente all'orbita di accelerazione per iniettare un fascio di particelle preventivamente accelerate (in genere mediante un acceleratore lineare). ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] istante a stato iniziale e ingressi, e le uscite a ingressi e stato, sono lineari, il s. è detto lineare, in caso contrario è detto non lineare; se le funzioni sono lineari rispetto allo stato e lineari rispetto all’ingresso ma non lineari rispetto a ...
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modulare
modulare [agg. Der. di modulo] [LSF] Relativo a un modulo o, più spesso, basato su un modulo e quindi, per es. negli impianti, costituito dall'opportuna disposizione di unità che o sono identiche [...] dei reticoli di un certo tipo, che si chiamano appunto reticoli m. o reticoli di Dedekind. ◆ [ALG] Sostituzione m., o unimodulare: la sostituzione lineare z'=(az+b)/(cz+d) su una variabile complessa z, dove a,b,c,d sono numeri interi ed è ad-bc, che ...
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areale
areale [agg. Der. di area] [LSF] Qualifica di grandezze specifiche relative a una superficie; talora sinon. di superficiale. ◆ [MTR] Sinon. di arei-co (←). ◆ [MCC] Costanza della velocità a.: [...] a.: in un moto piano di un punto P, in un riferimento polare piano Orϑ, è il vettore (1/2)r╳v ove v è la velocità lineare del punto; il modulo di tale vettore è il rapporto A fra l'area elementare dS spazzata dal raggio vettore nel tempuscolo dt e dt ...
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Fisica
D. materiale
D. assoluta
Per un corpo omogeneo, è il rapporto ρ tra la massa m e il volume V (v. tab.);
se il corpo non è omogeneo, la d. va definita punto per punto: in un punto P essa è il [...] ), rapporto fra massa e superficie; analogamente, per corpi sensibilmente unidimensionali (fili ecc.) si parla di d. lineica (o lineare), rapporto fra massa e lunghezza. Per quanto riguarda le dimensioni di una d., queste risultano pari a [ml−3 ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] parte antropologica e storico-filosofica) teorie sullo sviluppo complessivo della civiltà umana, per lo più di carattere evoluzionistico-lineare (per stadi successivi), come quella di Morgan e poi di Marx, che distingueva uno stadio 'selvaggio', uno ...
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Crescita di strutture
Luciano Pietronero
I concetti di legge di scala e di invarianza di scala rivestono un ruolo centrale nell'analisi di sistemi sempre più complessi, che si osservano nelle scienze [...] possibile trovare strutture complesse in tutti quei sistemi costituiti da un gran numero di elementi che interagiscono in modo non lineare, e questo può spiegare l'intrinseca generalità di questa proprietà che ha cambiato il nostro modo di vedere sia ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
lineare2
lineare2 v. tr. [dal lat. lineare] (io lìneo, ecc.). – 1. Segnare con linee, tracciare linee su una superficie, rigare: macchina per l. (v. lineatrice). 2. letter. o ant. Disegnare tracciando la linea di contorno, delineare, conformare,...