GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] di Girolamo) tra i membri del Collegio; ma dopo questo incerto esordio la carriera del G. ebbe uno sviluppo lineare e costante nell'ambito delle più prestigiose magistrature. Anzitutto il saviato di Terraferma gli fu riconfermato per altri quattro ...
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La nozione di a. consiste specificamente nella distribuzione della capacità di scrivere e di leggere nelle diverse età e società dalle origini della scrittura sino ai giorni nostri; in quanto tale essa [...] un ruolo di primo piano nella gerarchia sociale. Nella civiltà minoico-cretese e micenea i due sistemi di scrittura adoperati (lineare A e lineare B; v. miceneo: Linguistica, App. IV, ii, p. 472) nel secondo millenio a.C. rimasero sempre legati alla ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] apprezzato dai cattolici innovatori; ma [era] anche un personaggio deciso e lineare, pronto a battersi per le proprie idee, contro moderati e tradizionalisti. Deciso e lineare al punto da non obbedire nemmeno ai richiami del proprio vescovo" (Tobagi ...
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CAPOCCI, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Discendente dalla nota famiglia romana dei Capocci dei Monti, il C. era figlio di Giovanni, senatore di Roma negli anni 1195-1196.
Il nome della sua consorte, [...] , Arcione e Giovanni, e non loro padre. Così ristabilita, la genealogia dei Capocci della prima metà del sec. XIII appare più lineare, mentre l'iter biografico e politico del C. diventa più preciso.
Il C. si presenta sulla scena politica per la prima ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] del busto ritratto e del tipo di tomba rinascimentale. A. del Pollaiolo sviluppò nella scultura fiorentina un nuovo dinamismo lineare; A. del Verrocchio trattò il problema del movimento e del rapporto della scultura con lo spazio atmosferico. Tra le ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] i risultati più rilevanti, specie nell’elettrodinamica quantistica. In questo metodo si approssima la teoria non lineare con una teoria lineare che viene quantizzata come detto sopra, e si trattano le non linearità come perturbazioni delle quali si ...
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DEL CARRETTO, Francesco Saverio
Silvio De Majo
Poche ed incerte sono le notizie sulla sua nascita e la sua famiglia. Secondo il Serra di Gerace - che è l'unico a riportare dati precisi - sarebbe nato [...] sarebbe avvenuta - come per tanti altri - solo dopo il successo dei moti del 1820. Ciò renderebbe più lineare il comportamento successivo, da ministro di Polizia acceso ed efficace oppositore delle cospirazioni liberali, e quello opportunisticamente ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] , e disponevano di una rete di 200 grandi quotidiani. Era tuttavia un movimento che sembrava presupporre uno sviluppo lineare della società e la pace internazionale. La guerra mondiale ne segnò il collasso, dimostrandone l'incongruità rispetto al ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] Graebner, B. Ankermann, W. Schmidt). Con ciò i ‘primitivi’ cessano di essere considerati come un grado basso dell’evoluzione lineare e l’interesse degli etnologi, anche dal punto di vista della r., si rivolge piuttosto al carattere qualitativo della ...
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fisica In acustica e in elettronica, il diagramma di una grandezza di uscita in funzione di una grandezza di entrata. In particolare la r. in frequenza rappresenta l’andamento della grandezza d’uscita [...] . Le r. del sistema a segnali tipici, dette r. canoniche, caratterizzano qualitativamente e quantitativamente il comportamento dinamico di un sistema lineare a un ingresso e a una uscita, nel senso che da esse si risale alla r. a un segnale qualsiasi ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
lineare2
lineare2 v. tr. [dal lat. lineare] (io lìneo, ecc.). – 1. Segnare con linee, tracciare linee su una superficie, rigare: macchina per l. (v. lineatrice). 2. letter. o ant. Disegnare tracciando la linea di contorno, delineare, conformare,...