Anatomia
In anatomia comparata, la b. di un organo è la parte con cui esso s’innesta su un altro organo o direttamente sul corpo.
B. del cranio La porzione del cranio situata inferiormente al piano trasversale [...] una b. del fascio di coniche passanti per i punti a esse comuni: ogni conica del fascio si ottiene infatti come loro combinazione lineare λf + μg = 0. Analogamente, si parlerà di curve-b. di un fascio, di una rete ecc. I punti comuni a tutte le curve ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] in Boll.d. Unione mat. ital., s. I, VII (1928), pp. 470-473.
Partendo dal caso di un funzionale lineare, il C. considera successivamente funzionali bilineari e multilineari, funzionali quadratici e omogenei di grado qualunque ed infine funzionali che ...
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Matematica finanziaria
Marco Papi
Nel corso degli ultimi anni la matematica finanziaria si è notevolmente ampliata nei contenuti e negli strumenti d'analisi. La motivazione di ciò è riconducibile al [...] a zero secondo un indice di decadimento α al tendere di |r| all'infinito: f(r)∼c/ⅠrⅠ1+α. L'autocorrelazione lineare tra i rendimenti risulta molto piccola; inoltre si può riscontrare il fenomeno del volatility clustering, per cui ampie (o piccole ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] Nazionale di Firenze (Magl. Cl. XI, 120), risalente al XIV sec. circa, l'autore anonimo risolve correttamente mediante un'equazione lineare il caso particolare per n=2, s=3 in una partita di scacchi interrotta nella situazione 2 a 0 (vale a dire il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
John McCleary
La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
Le radici della topologia algebrica [...] equazioni ordinarie e quindi le varietà ν1,ν2,…,νλ di dimensione q−1 sono linearmente indipendenti se nessuna loro combinazione lineare appartiene a un'omologia. Egli denota con Pq−1−1 il massimo numero di varietà chiuse linearmente indipendenti nel ...
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PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] Acta Mathematica, X (1887), pp. 153-182), affrontò il problema generale dell’iniettività e della suriettività di un operatore lineare definito su uno spazio di funzioni e si rese conto per primo che, mentre nel caso finito dimensionale iniettività e ...
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trasformatore
trasformatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di trasformare (→ trasformata) "che trasforma"] [LSF] Nome generico di dispositivi che servono per trasformare una grandezza fisica in un'altra [...] del nucleo, resti sempre poco sotto l'inizio della saturazione (grande induzione e quindi grande flusso magnetico, regime ancora quasi lineare: nei materiali usuali dei nuclei ciò si ha per un'induzione di circa 1 T); una volta calcolato il numero ...
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GERBALDI, Francesco
Aldo Brigaglia
Nacque a La Spezia il 29 luglio 1858 da Francesco e da Caterina Boeris. Compì i suoi studi universitari a Torino dove allora insegnavano E. D'Ovidio (la cui influenza [...] -154.
In questo lavoro, riprendendo quello sulle coniche in involuzione del 1882, egli studia uno dei sottogruppi del gruppo lineare che erano sfuggiti alla classificazione di C. Jordan (Sur la détermination des groupes d'ordre fini contenus dans les ...
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Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] alla trasparenza media.
La disposizione tipica corrispondente allo schema di principio ora illustrato comprende una sorgente lineare (costituita da una fenditura rettilinea parallela ai tratti del r., illuminata da una sorgente monocromatica) posta ...
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Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato a percorrerlo, [...] , note le d. di queste ultime. Diamo in formule le regole di derivazione fondamentali.
Derivazione di una combinazione lineare: se λ1, λ2 ,..., λn sono costanti,
formula
Derivazione di un prodotto:
Derivazione di un quoziente:
(valida per i ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
lineare2
lineare2 v. tr. [dal lat. lineare] (io lìneo, ecc.). – 1. Segnare con linee, tracciare linee su una superficie, rigare: macchina per l. (v. lineatrice). 2. letter. o ant. Disegnare tracciando la linea di contorno, delineare, conformare,...