GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] pittore, ora teso a sciogliere le corpulenze cortonesche proprie dei Trionfi di palazzo Altieri in un'elegante grafia lineare, verso una astrattiva stilizzazione. Lungo le pareti sono disposti sei pannelli attraverso i quali il G. rappresentò episodi ...
Leggi Tutto
FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] ibid., p. 305). Non mancò tuttavia di prendere posizione sull'intervento in guerra e lo fece in maniera non proprio lineare: da una parte si professò neutralista e dall'altra manifestò simpatia per Francia, Inghilterra e Belgio e ammirazione per quei ...
Leggi Tutto
PIZZETTI, Ildebrando
Fiamma Nicolodi
PIZZETTI, Ildebrando. – Nacque a Parma il 20 settembre 1880 da Odoardo, insegnante di pianoforte e maestro di coro, e da Teresa Fava, primo di cinque fratelli, di [...] sepoltura che alcuni soldati danno a un giovane compagno defunto: essa si distingue per un tessuto contrappuntistico lineare, vocalmente sinuoso per via del frequente cambiamento ritmico, ricco di spigolose ed espressive dissonanze. Un culmine della ...
Leggi Tutto
ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] come fattore di progresso e attribuiva il pauperismo a difetti di legislazione. L’incivilimento, che non era un processo lineare, appariva così come «una cosa complessa risultante di molti elementi e da molti rapporti formanti una vera finale unità ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] di Clementi, in modo ancor più radicale rispetto a Es, è basato su frasi frammentarie e schiva la rappresentazione lineare del dramma. Diviso in cinque scene inframezzate da tre Intermezzi e Danze, Carillon, fedele al titolo, propone ancora una ...
Leggi Tutto
CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] conteneva anche parti parlate e vi era fatto largo uso del recitativo accompagnato; la scrittura vocale, in genere melodicamente lineare per meglio sostenere il ritmo e il significato delle parole, si distingueva anche per molte arie di bravura nello ...
Leggi Tutto
CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] del processo di unificazione italiana tutta sacrifici e congiure convergenti in un'unica direzione. A questa rappresentazione lineare e priva affatto di conflitti, che sarebbe divenuta del resto assai convenzionale, ispirò innumerevoli scritti ...
Leggi Tutto
CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] di Lipsia, Murat riprese a Napoli le redini della situazione, aggravata dalla crescente agitazione carbonara, C. si mostrò più lineare, nella prospettiva d'inserimento nel sistema austriaco, di lui, il quale era invece ondeggiante fra l'appoggio all ...
Leggi Tutto
CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] e del popolo (Pisa 1842), Principi di algebra (Firenze 1843), Scuola materna (Firenze 1845), Principi di disegno lineare (Firenze 1849), Lode del prof. Gio. Pieraccioli (Prato 1843), Elogio di Giuseppe Pianigiani e Relazione della Commissione ...
Leggi Tutto
FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] continua e salario a variazione discontinua), identificando per ciascuna di esse le rispettive leggi di variazione (legge di variazione lineare, iperbolica, parabolica, ecc.). Sebbene nei due volumi del 1934 e del 1938 il F. passi in rassegna quei ...
Leggi Tutto
lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
lineare2
lineare2 v. tr. [dal lat. lineare] (io lìneo, ecc.). – 1. Segnare con linee, tracciare linee su una superficie, rigare: macchina per l. (v. lineatrice). 2. letter. o ant. Disegnare tracciando la linea di contorno, delineare, conformare,...