SULLAM, Guido Costante
Guido Zucconi
Anna Maria Pentimalli Biscaretti di Ruffia
– Nacque a Venezia il 5 luglio 1873 da Benedetto e da Giovannina Levi, primogenito di quattro figli, l’ultimo dei quali [...] arredi e dell’apparato decorativo.
Sullam raggiunse la sua massima capacità espressiva soprattutto nei progetti per il LidodiVenezia, ove i vincoli con la tradizione si attenuano: in particolar modo nel cimitero israelitico, i molti riferimenti ...
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OLPER, Virginia
Fiorenza Chiarot
OLPER (Olper Monis), Virginia. – Nacque nel ghetto ebraico diVenezia il 21 gennaio 1856, da Silvio e da Sofia Alpron.
Ancora in tenera età rimase orfana di madre e, [...] sentimento e, come scopo comune, l’educazione dei figli.
Quella di Virginia Olper Monis è una conoscenza ancora da completare. La sua tomba, nel cimitero israelitico del LidodiVenezia, reca questa scritta: «Auspicò al bello, al buono, al vero ...
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MAINELLA, Raffaele
Lucia Casellato
Nacque a Benevento il 31 dic. 1856 da Cesare e da Carolina Morra (cfr. Mainella, cui si rimanda se non altrimenti indicato). Ancora molto giovane si trasferì con la [...] una grave malattia agli occhi; allestì anzi uno studio nell'albergo La Maddalena di Pellestrina, dove passava le vacanze estive.
Morì il 27 apr. 1941 al LidodiVenezia, nella casa che aveva egli stesso progettato.
Fonti e Bibl.: M. Beduschi, Arte ...
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GUARINO, Carmine
Rossella Pelagalli
Nacque a Rovigo il 1° ott. 1893. Dedicatosi allo studio della composizione con Luigi Mapelli e Vittorio Norsa, compì gli studi musicali presso il conservatorio S. [...] quindi, realizzati nell'agosto 1929, i balletti La spatola di Arlecchino, su soggetto di G. Adami, e Le rose, entrambi rappresentati al LidodiVenezia, nel giardino dell'albergo Excelsior.
Nel 1931, di nuovo a Milano, mise in scena la fiaba musicale ...
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DUSE, Enzo
Sergio Cella
Nacque a Villadose (Rovigo) il 2 dic. 1901 da Gaetano e da Pasqua Rosa Brasolin, in una modesta e numerosa famiglia lontanamente imparentata con quella di Eleonora.
Entrato giovanissimo, [...] nel 1952.
Già malato da qualche tempo, il D. mori improvvisamente nel pomeriggio del 7 luglio 1963 al LidodiVenezia.
Fonti e Bibl.: Necrol., in Corriere della sera, 8 luglio 1963, e IlGazzettino, 9 luglio 1963, Cfr. inoltre E. F. Palmieri, Teatro ...
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DEL GIUDICE, Brenno
Marina Grassetto
Figlio di Vincenzo e di Giuditta Zuanelli, nacque a Venezia, secondo di sei fratelli, il 23 nov. 1888. A Venezia frequentò la regia accademia di belle arti dal 1901 [...] e in quelle, dette "La Mirandolina" e "La Villa del farmacista", costruite al LidodiVenezia.
Nel 1926, su invito del comitato direttivo della Biennale diVenezia, realizzò il cartellone pubblicitario della XV Esposizione internazionale d'arte ed i ...
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PEZCOLLER, Alessio
Mariapia Bigaran
Nacque a Rovereto, il 23 aprile 1896, quando il Trentino faceva parte dell’Impero austrungarico. Il padre Giovanni possedeva una libreria in città e morì quando [...] un’infanzia serena e agiata; ricordava i soggiorni estivi, da bambino, al LidodiVenezia. Frequentò il liceo di Rovereto e si iscrisse poi a medicina all’Università di Innsbruck.
Dopo la prima guerra mondiale, con il passaggio al Regno d’Italia ...
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GIANNIOTTI, Teodoro (Teo)
Laura Lorenzoni
Nacque a Venezia il 7 apr. 1896 da Anna Montagna e da Alessandro, direttore per oltre quarant'anni del giornale umoristico veneziano Sior Tonin Bonagrazia, per [...] prendendo parte alla rassegna degli artisti di Ca' Pesaro, la prima allestita al LidodiVenezia, dove espose una Natura morta e Ritratto di signora, raffigurante la moglie, quadro conservato a Venezia, presso gli eredi del pittore, insieme ...
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ALVISI, Giuseppe Giacomo
Aldo Stella
Nacque a Rovigo il 28 marzo 1825.
Ancora studente universitario, cospirò contro l'Austria; nella primavera del 1848 divenne, anzi, segretario del Comitato padovano [...] con Daniele Manin. Laureatosi in medicina a Padova nel 1854, fu promotore della terapia balneare e primo medico al LidodiVenezia; si diplomò anche in paleografia e pubblicò, in realtà poco accuratamente, il capitolare dei medici insieme con altri ...
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FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] e l'altro libraio.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diVenezia, Convento di S. Nicola da Tolentino, b. 28, c. 13v; Ibid., S. Nicolò del Lido, b. 4, processo n. 5; T. Temanza, Zibaldon [1738], a cura di N. Ivanoff, Venezia-Roma 1963, pp. 62 ss.; Davide M ...
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lido
(ant. e poet. lito) s. m. [lat. lītus (-tŏris)]. – 1. a. Striscia di terra pianeggiante a contatto diretto, nel suo limite esterno, con le acque del mare (e, nel linguaggio del diritto, anche la parte che resta normalmente coperta dalle...
lucherinata
s. f. Trovata tipica di Enrico Lucherini, responsabile di un ufficio stampa cinematografico. ◆ L’inventore della lucherinata sta nel suo ufficio dei Parioli in un pomeriggio di secondo agosto romano, pronto già, appena rientrato...