Memoriali bolognesi
Mario Saccenti
bolognesi. Catalano de' Malavolti e Loderingo degli Andalò - i due frati godenti bolognesi che in If XXIII D. fa lentamente sfilare, gravati delle cappe rance (v. [...] diagonali od ondulate, disegni, inserzioni di sentenze e proverbi latini e volgari o di testi liturgici) gli bolognese dei secoli XII e XIII, in " Giorn. stor. " I (1883) 5-12; F. Pellegrini, Rime inedite dei secoli XIII e XIV tratte dai libri dell ...
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CHIARA, Bernardo
Giuliana Scudder
Nacque il 28 apr. 1863 in Vauda di Front, piccolo comune del Canavese, da Giacomo e Anna Maria Massa. La famiglia aveva lasciato la gestione della rivendita di sale [...] passione per la lingua studiando i dialetti dei commilitoni e raccogliendone proverbi e sinonimi. Per migliorare le condizioni il C. espose la sintesi delle sue teorie letterarie. Il libro fu discusso e boicottato; egli replicò solo tre anni dopo ...
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BESOZZI, Antonio Giorgio
Remo Ceserani
Nacque nella prima metà del sec. XVI. Apparteneva alla nobile e cospicua famiglia Besozzi, a un ramo secondario, ma importante, che risiedeva a Monvalle, un luogo [...] notti dello Straparola. Tutto il romanzo è intessuto di proverbi, apologhi e novelle, derivati dalle più svariate fonti insistito sul valore genericamente morale del libro, gli stampatori veneziani dei 1617, ifratelli Giovanni e Varisco Varischi ...
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PAOLO di messer Pace da Certaldo
Laura De Angelis
PAOLO di messer Pace da Certaldo. – Nacque, secondo quanto narra la Istoria attribuita a suo padre, il 20 maggio 1315, terzo dei quattro figli di messer [...] dichiara di voler riunire «buoni asempri e buoni costumi e buoni proverbi e buoni amaestramenti». Il Libro non è un’opera originale, ma una raccolta di massime. Più della metà dei suoi 388 paragrafi è formata da citazioni riprese da collezioni di ...
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BUONI, Tommaso (Bonius, Buono Tommasi, Buoso Thomani)
Gianni Ballistreri
Nessuna notizia biografica ci è pervenuta su questo poligrafo, fiorito tra la fine del sec. XVI e gli inizi del XVII, tranne le [...] almeno al 1608 fu rettore dell'Accademia dei Vigilanti di Murano, una sorta di due volumi del Nuovo thesoro de' proverbi italiani, in cui i testi riferiti poetica facultate, anch'essa divisa in due libri, di cui il primo verte sulla definizione di ...
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BELLEZZA, Paolo
Pino Fasano
Nacque a Milano. il 25 genn. 1867. Dopo aver compiuto gli studi liceali, fu avviato dal caso a una lunga e intensa carriera di letterato: iscrittosi per un banale errore [...] .
"Era pazzo Alessandro Manzoni?" concludeva questo libro, che l'editore Hoepli all'ultimo momento Galateo, Milano 1890; Dei fonti e dell'autorità storica di C. Crispo Sallustio, Milano 1891; Studio comparativo sui proverbi inglesi, Milano 1893 ...
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CAPECELATRO, Enrichetta
Stefano Giornetti
Nacque a Torino il 12 sett. 1863 da una illustre famiglia napoletana. Il padre Antonio, ispettore generale delle Poste a Torino, uomo piuttosto autoritario [...] 5 marzo 1941.
Dopo un volume di Proverbi dichiarati ai fanciulli per mezzo dei racconti, una Raccolta di versi scelti e ma 1906); Le favole comuni e meravigliose (Napoli 1918), un libro interessante per toni di saggezza, semplicità e umanità, dove " ...
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don Chisciotte
Ines Ravasini
Un commovente hidalgo
Creato nei primi anni del Seicento, il personaggio di don Chisciotte, il vecchio cavaliere che dà il titolo al capolavoro di Miguel de Cervantes, è [...] funzione del personaggio
Cervantes voleva combattere le esagerazioni deilibri di cavalleria, così di moda ai suoi tempi ingloba al suo interno altri generi (novelle, poesie, proverbi, racconti folcloristici); propone una lettura composta di diverse ...
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quinto
Antonietta Bufano
Numerale ordinale, di cui si hanno parecchie occorrenze nell'opera dantesca, alcune in connessione con ‛ quarto ' (v.). Quelle della Vita Nuova si riferiscono a una delle ‛ [...] 13 (q. verso), III III 11 (q. natura), II III 7 (lo quinto [dei dieci cieli] è quello di Marte; cfr. anche XIII 20), III XI 4 (a Salomone nel quinto capitolo de li Proverbi, IV VII 13; ciò vuol dire Lucano nel quinto libro, XIII 12; cfr. inoltre ...
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fondamento
Vincenzo Valente
Termine del linguaggio filosofico, che richiama più volte luoghi di dottrina. E usato spesso nel Convivio a significare l'" elemento basilare ", il " principio costitutivo [...] fonte dichiarata di questo passo è il secondo libro del De Anima (cap. 2) di " origine ". La ricerca dei principi e dei fini della vita umana estesa dallo 16), ed è traduzione dichiarata dai Proverbi di Salomone: " quando appendebat fundamenta ...
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proverbio
provèrbio s. m. [dal lat. proverbium, der. di verbum «parola»]. – 1. Breve motto, di larga diffusione e antica tradizione, che esprime, in forma stringata e incisiva, un pensiero o, più spesso, una norma desunti dall’esperienza:...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....