CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] nella congiuntura che portò all'intrapresa della guerra di Libia, di cui il C., dalle colonne dell'Idea 2, Torino 1974, pp. 1234-54; A. J. De Grand, The Italian Nationalist Association and the Rise of Fascism in Italy, Lincoln-London 1978, ad Ind ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] instaurato la Repubblica islamica; quindi fu in Libia per incontrare e intervistare Muammar Gheddafi, all (Ill.), 1998; M.G. Maglie, O.:incontri e passioni di una grande italiana, nuova ed. aggiornata, Milano 2006; R. Mazzoni, Grazie O.: vita, ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] ibid. 1901), Realtà e speranze. Dalla Crimea alla Libia (ancora ricordi del nonno) (Roma 1912), Galleria , Prosatori e critici dalla scapigliatura al verismo, in Storia della letteratura italiana (Garzanti), a cura di E. Cecchi-N. Sapegno, VIII, ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] ; A. M. Mutterle, E. E., in Diz. critico della letter. italiana, II, Torino 1986, pp. 186 s.; C. Bo, E. dimenticato, sera, 24 giugno 1987, p. 3; G. Afeltra, Presentazione a corrispondenze dalla Libia, in Millelibri, II (1988), 6, pp. 80 ss.; L. Lilli, ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] "Pilusky". Più tardi dirigerà per un certo periodo la rivista Vita italiana. Intanto si era sposato e gli era nata una figlia, che africanista non fu meno intensa: viaggiò a lungo in Libia e si fece promotore di due avventurosi viaggi in carovana ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] posizioni sulla questione della spedizione in Libia, respingendone le argomentazioni di carattere Id., Passato e Presente, Torino 1953, p. 47; E. Garin, Cronache di filosofia italiana..., Bari 1955, pp. 26, 27, 87, 248, 330, 354; A. Grilli, L ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] libica e delle guerre balcaniche. Proprio con i servizi dalla Libia il C. si mise pienamente in luce e cominciò ad essere annoverato tra i più noti corrispondenti di guerra italiani.
Nel 1914 divenne redattore (sempre "viaggiante") della Gazzetta del ...
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Di famiglia bergamasca, nacque a Fourneaux (Savoia), da Felice e Carolina Gavazzi, il 25 ott. 1879. Da giovane partecipò alla vita dei cattolici organizzati nell' "Opera dei congressi", svolgendo la sua [...] centrale. Nel 1911 plaudì entusiasticamente alla guerra di Libia; ma quando, nel 1912, al congresso di con prefaz. e note di P. A., ibid. 1918.
Bibl.: C. Pellizzi, Le lettere italiane del nostro secolo, Milano 1929, pp. 171. 432; L. Tonelli, P. A., in ...
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Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 9 febbr. 1869, da Giuseppe e da Teresa Morelli, ambedue di famiglia artigiana, e qui trascorse l'intera giovinezza. A Chiavenna nel 1888 pubblicò con lo pseudonimo di Ovidius [...] 1916, anno in cui venne chiamato alla cattedra di letteratura italiana dell'università di Padova.
Nel 1900 il B. aveva pubblicato il caso del suo atteggiamento a proposito della guerra di Libia, a favore della quale prese posizione in una conferenza ...
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TOBINO, Mario
Serena Andreotti Ravaglioli
(App. III, II, p. 958)
Scrittore e psichiatra italiano, morto ad Agrigento l'11 dicembre 1991. Fino al 1980 è stato primario del reparto femminile dell'Ospedale [...] di un amore nato in un ospedale da campo in Libia, e a Tre amici (1988), storia di tre studenti 1980, pp. 477-84; A. Musumeci, The madman and the poet, in Rivista di Studi Italiani, 2 (1984), 1, pp. 79-84; G. Magrini, Mario Tobino, in Paragone, ...
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sponda
spónda s. f. [lat. spŏnda «bordo del letto»]. – Margine, limite estremo. In partic.: 1. a. Tratto di terreno che delimita una distesa o un corso d’acqua (sinon. più elevato di riva): la s. del mare; le s. del lago, di un fiume, di un...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...