CAMASIO, Sandro (Alessandro)
Sisto Sallusti
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 nov. 1886 da Giuseppe e Costanza Chiroli. Prima di laurearsi in giurisprudenza entrò nel mondo giornalistico come [...] giovinezza!, nata nel clima di trionfo dell'operetta italiana, accompagnò una intera generazione, quella dei combattenti Torino, a beneficio dei feriti e dei familiari dei caduti in Libia, la rivista satirica Cose dell'altro mondo, su libretto del C ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] tutta la penisola e le lodi sperticate della critica italiana. Al suo repertorio si aggiunsero Cento di ’sti fece più di 220 recite toccando Francia, Inghilterra, Egitto, Libia, Tunisia, Germania, Svizzera e Austria. Infervorato dalla sua battaglia ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] rubrica mondana "Le Vespe" (1909). Combattente nella guerra di Libia (1911-12) e, da volontario, nella prima guerra mondiale di questa direzione, di questa forza che 8 e più milioni di italiani hanno messo in mano ai suoi capi? Non ha fatto altro che ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] incontro con Memo Benassi, uno dei mattatori della scena italiana, fu determinante per la sua carriera e lavorare di Sofocle, Amleto di Shakespeare. La compagnia fece tournées in Italia, Libia, America del Sud e a Parigi.
Alla fine del 1953 la L ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] coloniale. Cercò invano di ottenere l'appoggio inglese alle mire espansionistiche dell'Italia in Cina o in Libia; presentò le rimostranze italiane per gli accordi anglo-francesi di spartizione dell'Africa in zone d'influenza dopo l'incidente di ...
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PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] e la politica; per quest’ultima fu mandata al confino in Libia, da dove tornò nel 1937 per morire dopo pochi mesi. Nello di George Grosz. Anche lo spettacolo successivo fu una prima italiana: Le malentendu (Il malinteso) di Albert Camus, che ...
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FRACCAROLLO (Fraccaroli), Arnaldo
Alessandra Cimmino
Nacque a Villa Bartolomea (Verona), il 26 apr. 1882 da Antonio e Angela Zancopè. Giovanissimo, mentre ancora frequentava il ginnasio a Lonigo, cominciò [...] , Milano 1976, ad Ind.; C. Casini, Puccini, Torino 1978, ad Ind.; D. Reato, Presentazione a A. Fraccaroli, Ostrega che sbrego!, Venezia 1980; A. Del Boca, Gli Italiani in Libia, Roma-Bari 1986, ad Ind.; Enciclopedia dello spettacolo, V, coll. 578 s. ...
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sponda
spónda s. f. [lat. spŏnda «bordo del letto»]. – Margine, limite estremo. In partic.: 1. a. Tratto di terreno che delimita una distesa o un corso d’acqua (sinon. più elevato di riva): la s. del mare; le s. del lago, di un fiume, di un...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...