FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] l'operato dei nuovi governanti lucchesi, accusandoli, tra l'altro, di venalità e di volere imbavagliare la libertàdistampa. Contro la nuova legge sulla stampa, emanata dai nuovi Consigli legislativi, ricorse ripetutamente alle autorità francesi ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] a due riforme importanti quali l'editto del 15 marzo 1847 che concedeva una limitata libertàdistampa e la circolare che il 19 apr. 1847 istituiva la Consulta di Stato aprendo la via alla partecipazione dei laici alla vita pubblica. Ma intanto l ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] s. Tommaso e quelli vagheggianti un programma duramente repressivo, il rifiuto della libertàdistampa, la proposta di esclusione dagli impieghi statali dei nemici della religione, la difesa dell'Inquisizione e, in genere, l'esaltazione dell'ancien ...
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FINAZZI, Giovanni Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bottanuco (Bergamo) il 20 nov. 1802, da Giacomo e da Caterina Cattaneo. La famiglia era originaria di Zandobbio presso il lago d'Iseo e di tradizioni [...] , anche se non rinunciò ad esprimere le sue idee, come già aveva fatto nel 1848: nel 1858a Milano aveva pubblicato La libertàdistampa e la censura ecclesiastica. Dialogo; nel 1860a Bergamo I preti e la politica; nel 1861 Religione e patria (in Il ...
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libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] e quella francese del 1789 – conducono alla conquista delle principali libertà individuali (libertàdi religione, di pensiero, di parola, distampa, di associazione, di iniziativa economica).
Cosa significa, in questi ambiti, essere liberi? Significa ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] legato a latere per negoziare la pace e la libertà dell'arciduca (conferenza di Byton-Bedzin, 1589). Durante le trattative il D et estraere stampar libri et altre scritture et per le visite delle stampe et librarie nella città di Neapoli, Napoli ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] di rinnovamento culturale di tipo sincretistico. Nella Napoli degli anni Ottanta, quella libertà dell'indagare, aprendo la possibilità di D. stampa a Napoli le Lezioni intorno alla naturadelle mofete. L'opera è introdotta da una specie di filosofia ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] del periodo spagnolo.
Tale censura vanificò il progetto di dare alle stampe la Storia civile e, subito dopo, il D feudali; se non si promuove, sostiene ed esalta la libertà ... gli autori saranno scherniti" (Letterasugli antichi divieti del ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] facilità di produzione rispetto alla pergamena. Nello stesso periodo si sperimentarono nuove tecniche distampa che culturalmente cosmopolita, negli ultimi anni dilibertà diventa il centro di raccolta e di diffusione delle edizioni francesi. In ...
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. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] della Santa Sede, era stata oggetto di vivaci dibattiti parlamentari e di aspre polemiche sulla stampa.
Così ugualmente quando, in forza Chiesa cattolica in specie con una piena autonomia e libertàdi azione della Chiesa stessa (come del resto delle ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...