Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] r. nell’insieme della civiltà umana. Ma il suo pensiero resta in ombra per lungo tempo, mentre con l’ con i principi dell’eguaglianza di fronte alla legge senza discriminazione di r. (art. 3 Cost.) e della eguale libertàdi tutti i culti (art. ...
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Nell’accezione comune, sistema economico in cui il capitale è di proprietà privata (sinonimo di ‘economia d’iniziativa privata’ o ‘economia di libero mercato’). Nell’accezione originaria, formulata con [...] è adottato, invece, limitatamente e solo da alcune correnti dipensiero negli studi d’economia.
In un uso diffuso, l’ il quale, soprattutto in Gran Bretagna, rivendicò una completa libertà dai controlli dello Stato e il libero scambio. Nell’ultimo ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] ed E), mentre a S e O predominavano i Savoia e si formavano i vescovati di Basilea, Losanna, Coira, Sitten; le città ottenevano la libertà dalla soggezione feudale sottomettendosi alla diretta autorità imperiale.
La reazione delle tre comunità alpine ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] , in cui l'individuo possa trovare la sua ragione di vita, la sua libertà ed ogni suo diritto; idea che è patria, come ve n'è uno solo, quello del Duce") un grande movimento dipensiero, che dovrà essere comune a tutti i popoli civili, salvo, nelle ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] che nelle sue grandi sinfonie alpine seppe armonizzare il pensiero soggettivo con la realtà esteriore, Vittore Grubicy, ecc all'indipendenza del paese e a una maggiore libertàdi stampa e di associazione. Fra questi due estremi partiti fluttuava la ...
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. Sia come elaborazione teorica sia come realizzazione pratica, la Democrazia cristiana è dentro il quadro della democrazia moderna quale fu definita da Th. Jefferson: "governo di popolo, dal popolo e [...] le garanzie dilibertà, per lo più precisate in libertàdi opinione, di parola e stampa, di riunione e di voto. Questi dati polemici accompagnavano un'affermazione sostanziale del pensiero dei cattolici democratici, cioè che la vera democrazia ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] riprendeva la sua piena libertà e indipendenza, di fatto prima che di diritto, con animo di alcuna soddisfazione, creava nell'orbita dello stato distintamente due categorie di sudditi, che stavano in antitesi dipensiero e di spirito: l'una godeva di ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] e altri documenti, Roma 1986; Id., Perestrojka. Il nuovo pensiero per il nostro Paese e per il mondo, Milano 1987; perestrojka ("ristrutturazione") e glasnost ("trasparenza", o meglio libertàdi parlare a voce alta) rappresentano una svolta decisiva ...
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(X, p. 257; App. I, p. 417; II, I, p. 585; III, I, p. 374; IV, I, p. 436)
Confini e problemi territoriali. - Sicurezza dei confini e integrità territoriale costituiscono ancora oggi momenti fondamentali [...] , che garantisca una maggiore libertàdi azione, coniugata a un proporzionale grado di responsabilità degli operatori economici in in quanto "fin dai tempi antichi onorare una sola scuola dipensiero e ignorare le altre cento non ha mai portato a una ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] . Essi si fanno interpreti dell'aspirazione individuale alla libertà, alla pace, alla sicurezza, ma nello stesso pavimento o franano dalla parete, in un'originale sintesi dipensiero costruttivista, dadaista e minimalista. Anche il coetaneo M. ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...