Ideologia
Remo Bodei
(XVIII, p. 706)
Fine dell'ideologia o crisi dell'utopia?
Negli ultimi decenni del Novecento si è molto parlato di 'morte', 'fine' o 'tramonto' dell'i. (cfr., per es., Bell 1960; [...] dal passaggio dal regno della necessità al regno della libertà. Tutte le filosofie (i sistemi filosofici) finora noi impieghiamo, allora ci troviamo di fronte non già a casi isolati, ma a sistemi dipensiero fondamentalmente divergenti e a tipi ...
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persona
Stefano De Luca
L’individuo nelle sue relazioni con il mondo
La persona (dall’etrusco phersu) era per i Romani la maschera che portavano gli attori in teatro e che i Greci chiamavano pròsopon [...] fisica (si pensi alle garanzie giudiziarie) sia la persona morale, cioè la coscienza (libertàdipensiero e di religione).
Se nella filosofia moderna il concetto di persona viene usato per indicare la relazione consapevole dell’uomo con sé stesso ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] domina la mobilità sociale, in cui le classi mobili si sostituiscono progressivamente agli 'ordini' rigidi, in cui la libertàdipensiero si rivela un valore diffuso condiviso e finanziato da una parte almeno della classe economicamente in ascesa, in ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] «la grande scuola italiana, la scuola galileiana, la scuola degli esperimenti» e quindi realizzare pienamente la libertàdipensiero e di ricerca.
È importantissimo – affermava Sella in Parlamento – che vi sia qui la discussione delle idee moderne ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] tre indirizzi. Coloro i quali vogliono l'eguaglianza civile, cioè l'eguaglianza di fronte alla legge e la libertàdipensiero, di parola, di stampa, di religione, di attività lavorative e così via; coloro i quali chiedono l'eguaglianza politica ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] i dissensi tra cattolicesimo, protestantesimo e philosophie, sottolineava la necessità di rinnovare lo spirito religioso nella società, ma rivendicava allo Stato la libertàdipensiero nell'ordine morale.
Il carattere laico della vita statale venne ...
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PACE, Giulio
Lucia Bianchin
PACE, Giulio. – Nacque a Vicenza, nella contrada di Berga (di qui l’appellativo ‘da Beriga’), il 9 aprile 1550, in una famiglia nobile, da Paolo e da Lucrezia Angiolelli.
Ebbe [...] da poco un’efficace propaganda il calvinista Alessandro Trissino), Pace assorbì le nuove idee religiose e quella libertàdipensiero che gli procurarono presto difficoltà con le autorità ecclesiastiche locali, inducendolo a riparare Oltralpe.
Il 19 ...
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Obiezione di coscienza
Margherita Zizi
Il rifiuto di andare contro i propri principi
L’obiezione di coscienza è il rifiutodi adempiere un obbligo imposto dalla legge contrario ai propri profondi convincimenti [...] riconosce a «tutti i cittadini che, per obbedienza alla coscienza, nell’esercizio del diritto alle libertàdipensiero, coscienza e religione riconosciute dalla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, dalla Convenzione per la salvaguardia ...
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libertà La facoltà di pensare, di operare, di scegliere a proprio talento, in modo autonomo.
Diritto
Dal punto di vista giuridico, per l. si intende in linea di massima il diritto di ogni individuo di [...] come l’ateismo trovi piuttosto la sua tutela nella l. di coscienza e, in particolare, nell’art. 21 Cost. (Libertàdi manifestazione del pensiero). Diretta conseguenza del principio della l. di religione è poi l’art. 20 Cost., che vieta tutte ...
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Attività dipensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] presa di coscienza della libertà umana ed è perciò razionale. I concetti della f. sono l’espressione di questa razionalità, che non è dunque il risultato di un atto della mente, ma è razionalità oggettiva, realizzata, che il pensiero rispecchia ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...