La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] sia nell'epoca moderna, nelle correnti dipensiero naturalisti che che si contrappongono all'illuminismo Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e le libertà fondamentali (1997). Per quanto attiene più specificamente alla sperimentazione ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] di accanimento terapeutico trova tutti unanimemente contrari, pur tenendo in considerazione differenti orientamenti dipensiero e di Torino 2005.
U. Veronesi, Il diritto di morire. La libertà del laico di fronte alla sofferenza, Milano 2005.
E. ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] che limitano la libertà dell'uomo nell'impiego delle cose naturali è assicurato dal terrore di una punizione sovrannaturale. corporei è culturalmente determinata e, all'interno di un dato sistema dipensiero, se ne possono cogliere le relazioni con ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] un mondo superiore e trascendente quello temporale.
Il pensiero umanistico e rinascimentale, riprendendo temi stoici e di vista della scienza naturale è cosa tra cose, soggetto al principio di causalità e quindi privo dilibertà, dal punto di vista ...
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Biologia
In biologia molecolare, la produzione, mediata dai ribosomi, di un polipeptide la cui sequenza di amminoacidi è derivata dalla sequenza di codoni di una molecola di RNAm (➔ proteine).
Informatica
Conversione [...] libertà. Nasce proprio nella Francia del 18° sec. il mito delle ‘belle infedeli’: la fedeltà al testo di partenza diventa sinonimo di a partire dal 19° sec. sui rapporti fra lingua, pensiero e realtà, ma soprattutto la semiotica, la linguistica, la ...
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MECCANICISMO E VITALISMO
Bernardino Fantini
(v. meccanicismo, XXII, p. 663; vitalismo, XXXV, p. 462)
Almeno a partire dall'inizio dell'Ottocento, le scienze della vita hanno visto l'alternarsi di due [...] di un progetto, conservato nelle loro strutture e realizzato dalle loro funzioni, progetto che dà origine a un determinismo autonomo, a una ''libertà pp. 433-55; L'evoluzione del pensiero immunologico, a cura di G. Corbellini, Torino 1990; L. Darden ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] del comportamento degli animali in libertà (v. Eibl-Eibesfeldt, 1970). Sotto l'influsso determinante di O. Heinroth e K. oggi è abituale, sul livello individuale e genico, il pensiero sociobiologico ha preso in esame ancora una volta il problema ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] 'area sessuologica, pur senza annullare i gradi dilibertà delle manifestazioni psicosessuali, scoperti e definiti da spieghi il sociale, Edipo è il fantoccio che nel pensierodi Freud interverrebbe a mettere ordine nel conturbante scenario del ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] al rango di disciplina filosofica: essa, infatti, divenne il terreno in cui la visione teista del mondo e il libero pensiero, se non della libertà, anche se non dell'arbitrarietà.
Non è difficile valutare le conseguenze della nuova idea di Natura per ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] caratterizzano l'uomo, dotandolo di organi capaci di maggiore mobilità e libertà. Discostandosi dalla posizione espressa ne delle mani. La materia animata è dotata di sentimento, sensazione, coscienza, pensiero e facoltà d'azione, ma queste proprietà ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...