Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] di interpretare autenticamente la S. Scrittura e di difendere i dogmi della fede. Però alcuni oltrepassano questa libertàdi dimessa, anzi fu sviluppata e diede origine ad alcuni movimenti dipensiero, in parte l'uno all'altro collegati. Quello che ...
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Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] scientifici e delle varie linee dipensiero ha precluso a molti biochimici finanche di porsi tali problemi, cosicché quando di generazioni di scienziati, ha portato alla luce. Dobbiamo conservare sempre questa sensazione di apertura, dilibertà ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] scena di alcune posizioni teoriche più recenti, il quadro è cambiato notevolmente.
Vi sono due correnti dipensiero che nell'azione, i cui interessi costituiscono altrettante limitazioni alla libertàdi azione dell'attore. Anche se, in un secondo ...
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Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] "natura" è un indicatore durevole di una labile forma dipensiero nella stessa teologia: grazia e natura, creazione e peccato, 'natura pura' come concetto analitico residuo per pensare la redenzione, natura e libertà, natura e teodicea. In che ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] didipensieropensierodidi quanto l’opera didi aver seguito il metodo baconiano e il modo di ragionare dididi Buffon e didi complessità e diminuzione dipensiero antico non riconosce due tipi didi Stuart Mill e dididi visione da un’altra dididi più. Di ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...]
Nel pensierodi S. Freud (Totem und Tabu, 1913), influenzato anch’esso dall’idea evoluzionistica di uno stadio delle libertà fondamentali, la Convenzione sui diritti del fanciullo, la Convenzione sull’abolizione di ogni forma di discriminazione ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] di iniziazione) e quelli riconducibili alla gerarchizzazione (iscrizione della superiorità o inferiorità presunta), al controllo politico delle vite (limitazione della libertà aggiuntiva del c. Nel pensiero contemporaneo, fenomenologia ed ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] di organizzazione, che quindi perde gradi dilibertà trasformandosi in vincolo interno al sistema.
Un esempio convincente di teoria dei sistemi pone le basi per un pensiero dell'organizzazione. Il concetto di base di questa teoria è che "il tutto è ...
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. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] più biologico del secondo in pieno accordo con il pensierodi Leonardo, di Steele e dei bionici.
Altro argomento che meriterebbe 'uomo che li ha programmati restando preclusi ad autonome libertà e vere e proprie scelte decisionali (per una ulteriore ...
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Genetica
HHarold Leslie K. Whitehouse
Claudio Barigozzi
Leslie C. Dunn
Giuseppe Montalenti
di Harold Leslie K. Whitehouse, Claudio Barigozzi, Leslie C. Dunn, Giuseppe Montalenti
GENETICA
Genetica
di [...] non aveva esercitato alcuna influenza sul pensiero scientifico dell'epoca.
La riscoperta del lavoro di Mendel costituisce una vera pietra che avviene durante la meiosi concede un certo grado dilibertà ai geni che risiedono in uno stesso cromosoma, e ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...