L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] alla causa della tolleranza religiosa, della libertàdi coscienza e del razionalismo critico nell’ guardiamo all’Italia di metà Settecento, vediamo all’opera vivaci e battagliere correnti dipensiero e di azione di segno contrapposto, fuori ...
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Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] assoluta sulle proprie risorse naturali, la libertàdi regolamentazione unilaterale degli investimenti diretti esteri di pensare che esso non sia così anche in futuro. Su di esso continueranno ad avere influenza le diverse correnti dipensiero ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] totalitari affondano le loro radici in tradizioni dipensiero del tutto estranee allo spirito della civiltà di riferimento e ritaglia la sua posizione all'interno di esso. Le diverse esigenze vengono soppesate, con un certo margine dilibertàdi ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] Eterna "l'Olimpismo avrebbe potuto ammantarsi di una toga sontuosa, tessuta d'arte e dipensiero" (Mémoires olympiques).
Dal 23 al -culturale parallela alle manifestazioni sportive, lasciando ampia libertà sull'impostazione del programma, che si è ...
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Tecnica e tecnologia
Renate Mayntz
Definizione del concetto e prospettive teoriche
Storicamente, 'tecnica' e 'tecnologia' sono concetti piuttosto recenti. Nel Medioevo e nel Rinascimento si parlava [...] scienza e tecnica poté crearsi solo a seguito di una profonda rivoluzione del pensiero scientifico, che si verificò nel XVII secolo ed tali e poterono godere di prerogative quali la libertàdi comunicazione e il privilegio di stampa, l'autorizzazione ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] razionale soggettivo porta a considerare più lecita la libertàdi seguire la propria idea dell'ipotesi suggerita dalla medicina popolare. Fra Cinque e Seicento sorsero altre correnti dipensiero medico, tra loro contrapposte, come le scuole degli ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] avevano fatto altro che imitare le vere libertà anglosassoni. Nel suo popolare Winning of dipensiero e di cultura superiore, erano caratterizzati da una ferrea volontà di potenza che mancava di qualsiasi profondità metafisica. La guerra razziale di ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] scena di alcune posizioni teoriche più recenti, il quadro è cambiato notevolmente.
Vi sono due correnti dipensiero che nell'azione, i cui interessi costituiscono altrettante limitazioni alla libertàdi azione dell'attore. Anche se, in un secondo ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] e del pensiero giuridico moderno.Corporazione è già la medievale universitas personarum. Una gilda, il capitolo di una cattedrale, della durata dei privilegi (1762), la proclamazione della libertàdi commercio all'ingrosso (1765), l'editto del 1776 ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] la cui obbedienza all'autorità esteriore è espressione dilibertà interiore e non di mera paura, come accade invece per i è irresistibile.
La coincidenza di autorità e potere legittimo razionale è evidente anche nel pensierodi John Locke (1632-1704 ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...