ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] la necessità di contrastare il centralismo burocratico per ridare invece libertà alle scelte sociologia, cit., pp. 315-354. Per le pubblicazioni sul pensierodi Ardigò si veda La sociologia di A. A., a cura di C. Cipolla - S. Porcu, Milano 1997; A. ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] voti, nel novembre 1967, discutendo una tesi su "Il pensiero crociano e la genesi del liberalismo", della quale fu ; L'università e la libertà della scienza, Torino 2007; Giordano Bruno. Scritti editi ed inediti (1888-1900), a cura di S. Miccolis e A ...
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Avanzamento in senso verticale, verso gradi o stadi superiori, con implicito quindi il concetto del perfezionamento, dell’evoluzione, di una trasformazione graduale e continua dal bene al meglio, sia in [...] il raggiungimento delle libertà politiche e del benessere economico, al fine di procurare all’umanità un miglioramento generale del tenore di vita e un grado maggiore di liberazione dai disagi.
Il concetto di p. nel pensiero occidentale
Il concetto ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] essere assunto come il rappresentante più autorevole di quel vasto movimento dipensiero e di azione che, sotto l'etichetta piuttosto ampia influenza della s. funzionalista, ma anche di una sorta di ''s. della libertà'') dette luogo a una delle più ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] presente altresì un indizio delle forti valenze emotive di cui si carica la parola: "la libertàdi lavoro, il credito, la solidarietà, ecco 1922), cui peraltro manca l'originalità dipensierodi Bourgeois. Il solidarismo come dottrina sociale ...
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Modernità
David Frisby
Sebbene il concetto di m. abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del 19° sec., lo studio delle caratteristiche della struttura e dei processi [...] su altri tipi di attribuzione di senso e ha condotto a una perdita dilibertà e di significato dell'individuo impetuosa proliferazione dei giochi linguistici e dall'erosione di ogni forma dipensiero fondativo. Questo è diventato uno dei temi ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] ipotesi durkheiminiana delle rappresentazioni collettive come forma dipensiero differente da quello individuale e avente 'extase, Parigi 1958), sullo yoga (Le Yoga. Immortalité et liberté, ivi 1954) e sulla cultura religiosa dei fabbri e degli ...
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Ideologia
Remo Bodei
(XVIII, p. 706)
Fine dell'ideologia o crisi dell'utopia?
Negli ultimi decenni del Novecento si è molto parlato di 'morte', 'fine' o 'tramonto' dell'i. (cfr., per es., Bell 1960; [...] dal passaggio dal regno della necessità al regno della libertà. Tutte le filosofie (i sistemi filosofici) finora noi impieghiamo, allora ci troviamo di fronte non già a casi isolati, ma a sistemi dipensiero fondamentalmente divergenti e a tipi ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] circostanze e la loro relazione è caratterizzata da quella libertàdi linguaggio, di scherzo, o anche d'ingiuria (eccettuata l'ingiuria spalle, per precipitarsi, ciecamente, in forme dipensiero e di cultura che le sono fondamentalmente estranee. L ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] e λόγος, sul duplice piano delle forme espressive e dei modi dipensiero, ne ricopre altre che si delineano, entro la sfera del mito e la letteratura scritta; ed entrambe ricamano con libertà sufficiente perché le divergenze nelle tradizioni, le ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...