(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] anche perché è un evento che si è mosso nell'alveo di un pensiero ormai inattuale. Si tratta della disputa tra marxismo e freudismo posto la questione della libertàdi commercio sessuale e del riconoscimento dei diritti civili di chi si prostituisce ( ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] che contribuiscono esplicitamente a coartare la nostra libertàdi espressione e a invadere la nostra privacy. A history of greek political thought, London 1951 (trad. it. Il pensiero politico classico, Roma-Bari 1961, 1973², 1993³).
D. Boorstin, The ...
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Definizione di conflitto
La presenza di conflitto è una condizione normale, anche se problematica, della vita sociale. Secondo G. Simmel, il conflitto è una forma fondamentale di interazione sociale, che [...] scuola dipensiero, è l'accesso alle risorse, in particolare quelle economiche, che costituisce la ragione di fondo (come informazioni o confessioni di qualsiasi tipo); essa, inoltre, comporta la privazione della libertà dell'altro, il ferimento, ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...]
Nel pensierodi S. Freud (Totem und Tabu, 1913), influenzato anch’esso dall’idea evoluzionistica di uno stadio delle libertà fondamentali, la Convenzione sui diritti del fanciullo, la Convenzione sull’abolizione di ogni forma di discriminazione ...
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Diritto
Trasferimento del diritto di proprietà su un determinato bene da un soggetto a un altro. Divieti negoziali di a.: in generale, le limitazioni poste dall’autonomia privata al potere di disposizione, [...] e bourgeois. La perdita o il trasferimento ad altri di qualcosa (la libertà), che è parte integrante della persona o del corpo come una realtà originaria e indipendente e il pensiero come un che di subordinato e condizionato. In questa prospettiva, il ...
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(XIV, p. 990; App. IV, I, p. 766)
Dopo l'esplosione degli anni Settanta, la lotta per il diritto alla sessualità e all'aborto, contro la violenza sulle donne e per il cambiamento globale della società [...] 1982, Roma 1986; Comunità filosofica Diotima, Il Pensiero della differenza sessuale, Milano 1987; Da desiderio percorsi nel tempo, Torino 1990; La libertà delle donne. Voci della tradizione politica suffragista, a cura di A. R. Doria, Torino 1990; S ...
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Società
Vincenzo Cesareo
(XXXI, p. 1002; App. I, p. 1007; II, ii, p. 853; IV, iii, p. 352; V, v, p. 6)
Il termine società è stato ed è tuttora impiegato da numerose scienze: filosofia, economia, diritto, [...] s. industriale (caratterizzata dall'autonomia e dalla libertà della persona), distinzione finalizzata a dimostrare la superiorità impedire la scoperta dei suoi pensieri segreti, ma unicamente per tenere alla larga, in caso di futuri guai, tutte le ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] è indubbiamente la più feconda delle due operazioni: il pensiero e la riflessione guidano la mano dell'uomo. Nel lavoratori la libertàdi scegliere i propri orari di lavoro, pur nel quadro, evidentemente, di una regolamentazione e di una durata ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] di energia indebolisce l'Eros, mette in libertà gli impulsi aggressivi e distruttivi, consente all'istinto di morte di storica ha proposto al pensiero marxista la considerazione della cultura e dei rapporti tra forme di cultura e classi sociali. ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] affinché prestatori e mutuatari dispongano della libertàdi scelta e di arbitraggio richiesta dall'economia moderna e Vengono colpiti modi di vivere che rappresentano una moralità di fatto, e istituzioni che riflettono il pensiero dei vari gruppi ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...