(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere [...] alla sua sapienza nascosta, anche perché tutta una tradizione dipensiero ottocentesco, da R. Emerson a W. James, aveva dell'indipendenza (1948) significò il conseguimento dilibertà nuove, tra cui la libertàdi movimento per molti swami e guru, che ...
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Vincenzo Gioacchino dei conti Pecci (Carpineto Romano 1810 - Roma 1903) fu eletto papa nel 1878. L'intervento più significativo del suo pontificato fu l'enciclica Rerum novarum (1891) che costituì il fondamento [...] di politica aperta alle esigenze moderne e innovatrici. Fu suo merito l'apertura agli studiosi degli archivî vaticani (1881).
Opere e pensiero indicare poi la concezione cattolica dello stato e della libertà (encicliche Immortale Dei, 1º nov. 1885, e ...
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(App. II, i, p. 815; III, i, p. 508; V, ii, p. 20; v. ecumenismo, App. IV, i, p. 623)
Movimento ecumenico è l'espressione generalmente adottata per indicare i molteplici sforzi compiuti dalle Chiese cristiane [...] , la responsabilità ecologica, la giustizia economica internazionale, la libertà religiosa e i diritti umani. Indubbiamente il m. e di fede cristiana, in maniera tale che servano da vincolo per mantenere insieme il crescente pluralismo del pensiero ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] di un'apologetica secolare. Questo atteggiamento liberale e irenico di Aḥmād Khān è il presupposto dell'opera dipensiero e di poesia di mondo nero, del suo passaggio da un'anarchica libertàdi primitivi, col reciproco sterminio connesso, alla servitù ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] impedire che con l'editto di Nantes del 30 apr. 1598 Enrico IV concedesse la libertàdi culto agli ugonotti. La promulgazione interveniva personalmente, sia facendo domande sia esponendo il proprio pensiero. Dal modo in cui C. VIII impostò l'esame ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] nel pitagorismo e in diversi movimenti religiosi. La libertàdi cui l'a. può godere nel sonno o . Bonaventura. Vittorini, Cistercensi, Mendicanti arricchiscono ampiamente questi filoni dipensiero che nel sec. 14° giungono ai vertici della mistica ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] Santo, da una forte coscienza dello spirito di verità e dilibertà, intesa questa, appunto, come impegno permanente a appunto ora, nell'orientamento gregoriano dipensiero e di azione, a profitto della Chiesa di Roma: che realizza dunque in se ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] al problema della difesa della "libertà d'Italia", tributarono alla condotta di L. X nella circostanza dell' tradusse in un'autentica tensione e restò confinato a un'attitudine dipensiero espressa in toni ironici e disincantati. Non fu però un ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] starebbe a indicare anche il proposito di A. di conservare la libertàdi pronunciarsi nei suoi riguardi soltanto in seguito esser quello di avvalersi dell'autorità di S. Pietro altresì per fare del re franco un imperatore.
Il pensiero si appalesa ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] , mostrò subito grande autonomia di giudizio e di azione e, con la partenza per Milano di Borromeo, la morte alla fine di aprile di Reuman e il ritiro nell’ombra di Farnese e Vitelli, fu in grado di operare in completa libertà. Entro pochi mesi, la ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...