MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] voti, nel novembre 1967, discutendo una tesi su "Il pensiero crociano e la genesi del liberalismo", della quale fu ; L'università e la libertà della scienza, Torino 2007; Giordano Bruno. Scritti editi ed inediti (1888-1900), a cura di S. Miccolis e A ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] di lavoro, o se si vuole il suo stile dipensiero, sono state spesso sottolineate le sue doti di sistematicità, di precisione e di in modo diverso, quindi la libertà del creatore implica la contingenza del creato. Di conseguenza, anche se una ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] sue componenti dipensiero e di costume in un saggio del dicembre 1922, ricco di riferimenti autobiografici , il G. si trovò di fronte a una lettera del duce (18 sett. 1929) che gli poneva "la questione della libertà o meno dell'insegnamento" (B ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] natura e dignità teoretica, in quanto riflessione e metodo dipensiero, che si collocano a livello più alto ed universale sensazioni di smarrimento e deve sentirsi maggiormente investita di responsabilità nell'ingrandito scenario. La libertà umana ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] i precedenti ma inediti, Pensieri filosofici sulla libertà individuale compatibile con qualunque forma di governo. Nel primo, prendendo le mosse dalla legge provvisoria promulgata il 26 luglio 1820, si tratta della libertàdi stampa; nell'altro si ...
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JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] della sfera etica, una conclusione che riassumeva una lunga linea dipensiero a partire dal Settecento e che aveva trovato in D. se vogliamo garantire libertàdi coscienza e di opinioni morali, dobbiamo tenere salda l'idea di diritti che proteggono ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] ; Le origini della città antica secondo G.B. Vico, in Riv. intern. di fil. d. diritto, VI [1926], pp. 348-63; L'opera dipensiero civile di G. D. Romagnosi, in Rendiconti d. R. Ist. lombardo di sc. e lett., LXVIII [1935], 19-20, pp. 1013-1026).
Aveva ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] , II), saggio nel quale la riduzione attualistico-fichtiana di materia (e dipensiero) a sensazione (e, in effetti, l'identificazione dipensiero e sensazione) introduceva la proposta di assorbimento dell'empirismo (depurato dal fenomenismo e dalla ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] la tanto cara (a Galanti) "libertàdi pensare", minando "l'autorità della Chiesa", infrangeva l'unità e l'armonia della società umana e toglieva allo stato coesione e autorevolezza. Risultati, questi, di una linea dipensiero (cui, secondo il M., si ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] con lo pseudonimo di Alfa Lamda.
Da non dimenticare la giovanile collaborazione al periodico Libertàdi Padova; meritano, fascismo del vecchio maestro) una tesi su Delitto e pena nel pensiero dei Greci pubblicata l'anno dopo (Torino 1903).
Il libro ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...