Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] che tuttora sussistono, e anche di suggerire alcune direttive e orientamenti dipensiero che preparino un accordo più luglio 1846) e la concessione di una limitata libertàdi stampa, sollevarono per tutta l'Italia un'ondata di audaci speranze. Pio IX ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] i Goti sul Danubio e i Persiani in Asia. Nel suo pensiero, la nuova capitale, che fu inaugurata solennemente l'11 maggio questo perdette la sua libertàdi azione e la sua indipendenza di giudizio; ché anzi, sia per le ricchezze di cui fu provvisto ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] non avvenne secondo il pensiero dei radicali; fu dilibertà dei cittadini garantiti dalla Confederazione (principio di eguaglianza, libertàdi credenza e di coscienza, diritto di petizione, diritto di formare associazioni, libertàdi stampa, libertà ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] suzeraineté della Sublime Porta; la libertàdi navigazione del Danubio era posta sotto la sorveglianza di una commissione europea. D'altra però non raggiunge la profondità dipensiero. Poeta dei contadini; come gli piaceva di chiamarsi, non ne cantò ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] campo religioso. Nel 1860 fu concessa la libertàdi culto e l'uguaglianza di diritti anche agli Svedesi non luterani, ma non sorse in Svezia "dall'interno", come risultato di un travaglio dipensiero preesistente, ma dovette invece, per gran parte, ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] Canada, al pari che alle altre colonie, la piena libertàdi cercarsi il mercato più conveniente per le vendite e gli al Canada sotto una duplice corrente (locale e metropolitana) dipensiero e d'interessi, cioè il consolidamento dei possessi inglesi ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] I professori d'altra parte godevano d'una certa libertàdi parola, nonostante la loro dipendenza dall'imperatore attraverso dell'Accademia, che rappresentava una vigorosa corrente dipensiero non cristiana, dovevano ostacolarne i progressi.
Delle ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] e il futuro che vive nelle nostre speranze: Dio e l'uomo, pensiero e passione, religione e politica, teologia e filosofia, scienza e arte, lingua latina quanto nei nuovi volgari, e una libertàdi mosse nel creare fuori degl'impacci d'ogni tradizione ...
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La parola aeronautica deriva da ἀήρ "aria" e ναυτιχή "arte di guidare una nave". È la mirabile conquista umana dell'inizio del sec. XX.
La densità dell'aria relativamente piccola riduce di gran lunga le [...] di un servizio regolare di prossima istituzione, a raggiungere poi il Senegal. E per l'appunto questa rotta, che il pensiero però, si obbliga a concedere in tempo di pace la libertàdi passaggio inoffensivo al di sopra del suo territorio e delle sue ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] assai antica, ma si fa strada lentamente il principio della libertàdi emissione, sebbene rimangano, per lungo tempo, incerte e concezione questa che trova in certo modo riscontro nel pensierodi Ricardo e dei moderni giuristi, in specie inglesi, ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...