Introduzione Nel 1939, in esilio volontario a Le Baule, in Francia, Carlo Levi scrive il suo primo libro, Paura della libertà. Si tratta di un’opera che, per le sue caratteristiche particolari, si distacca [...] alla filosofia, con citazioni al pensierodi Vico, Ortega y Gasset, di Diodati nell’autografo di Paura della Libertàdi Carlo Levi, in «Esperienze letterarie» (3), 2015, pp. 103-122.D’Elia, Costanza, Paura della libertà, passione nella libertà ...
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Il romanzo dostoevskiano è stato notoriamente definito «dialogico» e «polifonico» dal critico formalista Michail Bachtin, eppure spesso l’autore nasconde i principi positivi delle sue opere – e le sue [...] fa risalire la sofferenza di Ivan al fatto di non aver ancora trovato «soluzione» al proprio pensiero).L’idea nella sua un lungo monologo, lo accusa di aver concesso alla razza umana una libertà che essa non è in grado di gestire, affermando che il ...
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La figura di Sonja Marmeladova, uno tra i personaggi principali del capolavoro Delitto e castigo, è di certo un perfetto esempio della complessità e delle profondità tipicamente attribuite da Fëdor Dostoevskij [...] (veicolata solamente dall’irruento desiderio di esercitare la propria libertà, cedendo spesso alla tentazione di compiere il male), e quella per sé e per il prossimo.Alla luce di questo pensiero, il lettore potrà facilmente comprendere la natura più ...
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Spesso si ritiene che la fede cristiana sia difficilmente avvicinabile al pensiero femminista e che anzi, si ponga se non in antitesi, quanto meno in contraddizione con l’aspirazione ad un mondo più inclusivo [...] proclamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista; per rimettere in libertà gli oppressi» (Lc. 4,18).In questo caso, Gesù prende la parola nella sinagoga di Nazaret per la prima volta: è il momento della liturgia sinagogale che prevedeva ...
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La filosofia, come molte discipline definite scienze non esatte, non è fatta di grandi scoperte o illuminazioni.Non è come il progresso scientifico, le cui rivoluzioni sono segnate alla base da quelli [...] Libertà, «Le idee morali e politiche di Platone e Aristotele sanno ancora suscitare reazioni. […] Non conosco nessuno che si indigni per le teorie chimiche o cosmologiche del Medioevo o per la fisica di Descartes. Ma il pensierodi sant’Agostino ...
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Perennemente in tensione tra i traumi storici, vissuti in prima persona, e l’influenza della filosofia dell’esistenza e degli insegnamenti heideggeriani, Hannah Arendt (1906 – 1975), una delle figure intellettuali [...] tradizione filosofica in quanto sfondo teorico e orizzonte dipensiero che ha reso possibile e concretizzabile l’avvento grava da secoli sul concetto di lavoro, tanto da programmarne l’abolizione nel futuro regno della libertà. Errore a cui si unisce ...
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Tommaso Giartosio è tante cose diverse: conduttore radiofonico, saggista, poeta, attivista, scrittore. Ha scritto recentemente Autobiogrammatica (2024, minimum fax), che per ora gli è valso il seguente [...] l'esempio di Sedgwick ma ci sono altri, come D.A. Miller, per esempio, che fanno studi di questo tipo. L'altro pensiero nasce da nutre la possibilità di leggere e interpretare il mondo che abbiamo attorno e anche di liberarci.La libertà poi nasce ...
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Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] libertàdi religione, di coscienza, di lingua, di istruzione e di cultura, preserverà i luoghi santi di tutte le religioni». In attuazione di ciò, ogni luogo di dare ragione a quest’ultima corrente dipensiero, collocando rispettivamente Israele al 27 ...
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L’ingresso nel processo penale italiano della prova neuroscientifica ha da pochi anni aperto nuovi orizzonti e sollevato ampi dibattiti. La giurisprudenza italiana ha assunto in Europa un ruolo pionieristico [...] contrario all’articolo 188 del codice di procedura penale, che sancisce il divieto di utilizzo di “metodi o tecniche idonei ad influire sulla libertàdi autodeterminazione o ad alterare la capacità di ricordare e di valutare i fatti”.
Come già ...
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Cormac McCarthy non indulge certo in ingenui concessioni alle presunte virtù di vinti o vincitori. Né la retorica manierista e pseudo-rousseauiana del “buon selvaggio” messicano, né il tono celebrativo [...] ’arrivo quanto un caotico miscuglio di buona parte delle maggiori istanze del pensiero occidentale in campo letterario, filosofico personaggi e ne limita al tempo stesso la libertà. Holden possiede le qualità di un artista: suona il violino, assegna ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Sostenitore, nei sec. 16°-18°, della libertà di pensiero filosofico e religioso, e in particolare, durante l’Illuminismo, anche dell’emancipazione dalla fede e dalla morale cristiana.
Il termine si diffonde il più delle volte in contesti polemici...
LIBERTÀ
Emilio Crosa
. Diritti di libertà e delitti contro le libertà politiche (XXI, pp. 49 e 53). - Lo stato democratico riconosce all'uomo una somma di diritti che ne garantiscono l'esistenza morale e fisica, stabilendo per l'attività...