CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] Stato e "la sfrenatezza dell'errore confusa colla libertàdipensiero", ma ammetteva il "libero svolgimento delle, particolari opinioni ogni qual volta, queste non vadano a ferire la religione e la libertà". In un tal quadro programmatico il C. poté ...
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VILLAGGIO, Paolo
Mario Sesti
VILLAGGIO, Paolo. – Nacque a Genova, in corso Galliera, in una giornata di pioggia che ingrossava il Bisagno, il 30 dicembre 1932, alle 17:12, più di quaranta minuti dopo [...] o ospite speciale, così come la sua attività editoriale che vide, tra l’altro, la pubblicazione di un vero e proprio saggio, Storia della libertàdipensiero (Milano 2008). Nel 2009 l’attore ricevette nel salone dei Corazzieri del Quirinale il David ...
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MISURI, Alfredo
Mauro Canali
– Nacque a Perugia, il 17 maggio 1886, da Giovanni e da Stella Benda, in una famiglia di proprietari terrieri.
Dopo la laurea in scienze naturali, nel 1913 il M. divenne [...] un organo settimanale, Campane a stormo.
Il loro programma – che sosteneva «la più ampia libertàdipensiero, di associazione, di propaganda e di stampa» e si richiamava a un ipotetico fascismo delle origini –, si articolava in dodici punti, in cui ...
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DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] e da collocarsi i lavori del D. su Erasmo e Des Périers, su Naudé e Saint-Evremond, nonché sul problema dei "libertini" in genere, teorizzanti dapprima libertàdipensiero ed assolutismo statale, per giungere più tardi quasi alle soglie della stessa ...
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MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] sospesa dall'insegnamento per tre mesi. Reagì al provvedimento rivendicando il diritto alla libertàdipensiero e di azione per sé e per ogni cittadino.
Sulle pagine di Vita femminile la M. affrontò ripetutamente anche il delicato tema del rapporto ...
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NEGRI, Giovenale
Adriano Prosperi
NEGRI, Giovenale (in religione Girolamo). –Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1496 da famiglia della nobiltà locale.
Cambiò il nome Giovenale in Girolamo entrando nell’Ordine [...] l’opera nella seconda metà del Settecento, la descrisse come uno scritto dove si affrontavano con una certa libertàdipensiero questioni come l’autorità della Chiesa, le ordinazioni dei vescovi, il valore della Messa, la necessità della confessione ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] europea, la storia delle colonie americane, il commercio degli schiavi, l'educazione nei paesi dell'America Latina, la libertàdipensiero, mettendo a frutto esperienze e conoscenze acquisite nel Vecchio e Nuovo Mondo.
Il soggiorno in Belgio, terra ...
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ORSINI, Camillo
Giampiero Brunelli
ORSINI, Camillo. – Nacque a Roma nel 1492 da Paolo e da Giulia Santacroce.
Dopo la morte del padre (fatto assassinare da Cesare Borgia nel 1503), si trasferì a Napoli. [...] processo non sono emersi gli atti, ma è certo che Orsini mantenne una sostanziale libertàdipensiero in materia religiosa: si interessava di questioni teologiche ed era arrivato a un personale distacco dal corredo dei dogmi della Chiesa; considerava ...
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PACE, Giulio
Lucia Bianchin
PACE, Giulio. – Nacque a Vicenza, nella contrada di Berga (di qui l’appellativo ‘da Beriga’), il 9 aprile 1550, in una famiglia nobile, da Paolo e da Lucrezia Angiolelli.
Ebbe [...] da poco un’efficace propaganda il calvinista Alessandro Trissino), Pace assorbì le nuove idee religiose e quella libertàdipensiero che gli procurarono presto difficoltà con le autorità ecclesiastiche locali, inducendolo a riparare Oltralpe.
Il 19 ...
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DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] Valletta interpretò tale Difesa come una sfida ed in diverse opere si ebbero strascichi polemici in difesa della libertàdipensiero contro le affermazioni dell'Aletino e contro la sua tendenza a vedere eresie dappertutto.
Il D., intanto, ribatteva ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...