Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo schema fondamentale del giusnaturalismo seicentesco è costituito da una fondazione del [...] affermi che l’imperium democraticum è “il più naturale e il più conforme alla libertà che la natura consente a ciascuno” (Ibidem) e che la libertàdipensiero e di parola siano non tanto un diritto inalienabile dell’individuo quanto una potenza della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il liberalismo del Novecento è solo in parte riconducibile alla dottrina politica ed economica [...] . Per Kelsen, la democrazia coincide con il liberalismo, in quanto la libertà politica non può sussistere senza la libertàdipensiero, di parola e di stampa. Per cui egli nega che possano definirsi democratici sistemi politici che, pur richiamandosi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il dibattito sul criticismo di Kant sviluppatosi nell’ultimo decennio del XVIII secolo [...] comunità, a modificare la propria volontà, cosa che Fichte sostiene nella Rivendicazione della libertàdipensiero (1792) e nel Contributo per rettificare i giudizi del pubblico sulla rivoluzione francese (1793). Nasce così la combinazione esplosiva ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] con tono appassionato le conseguenze negative che l'applicazione dell'editto avrebbe prodotto a Napoli, soffocando ogni libertàdipensiero del nuovo ceto intellettuale secondo le vere intenzioni dei suoi promotori ecclesiastici.
Nel 1696 difese l ...
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PROSPERO, Ada
Tiziana Pironi
PROSPERO (Marchesini Gobetti), Ada. – Nacque a Torino il 23 luglio 1902, unica figlia di Giacomo e di Olimpia Bianchi, agiati commercianti, provenienti dalla valle di Blenio [...] il giornale, rappresentava uno spazio aperto al dialogo, dove le idee potessero confrontarsi liberamente senza alcun giudizio precostituito.
La libertàdipensiero, insieme all’impegno etico civile, è infatti il filo rosso che innerva l’intera vita ...
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ROGNONI, Luigi
Pietro Misuraca
ROGNONI, Luigi. – Nacque a Milano il 27 agosto 1913 da Italo, commerciante pavese, e da Luigia Arbib Clément, pianista e poi cantante lirica (in arte Franca Luisa Clementi).
Iniziò [...] a seguire da uditore le lezioni di Antonio Banfi all’Università di Milano.
Da tale scuola filosofica, e dalla frequentazione di Luciano Anceschi, Remo Cantoni ed Enzo Paci, derivarono la libertàdipensiero e l’impegno militante per il rinnovamento ...
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BIANCHETTI, Giuseppe
Armando Balduino
Nato il 22 luglio 1791 a Onigo (Treviso), ricevette la prima educazione letteraria in un collegio della pieve di Sant'Ilaria (od. Sant'Eulalia, fraz. di Borso del [...] della libertàdipensiero, nella diffusione delle nuove idee, nello sforzo di sostenere una per la biografia del B. è il suo copialettere, conservato nella Bibl. Naz. Centrale di Firenze, V, 30-33, (lettere degli anni 1816-49 e 1855-63); Cassetta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Vitolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le rivoluzioni americana e francese costituiscono il punto di partenza del moderno costituzionalismo. [...] moderno: l’individuo in quanto tale è titolare di diritti naturali, come quelli alla vita, alla proprietà, alla libertàdipensiero; gli individui vivono in società per libera scelta, sulla base di un contratto; l’ordine politico è legittimo solo ...
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ZUCCALA, Giovanni (Giovanni Battista Zuccala Locatelli)
Brian Zuccala
Primogenito di quattordici figli, nacque il 19 dicembre del 1788 dal possidente Carlo Ambrogio (della storica famiglia lombardo-veneta [...] (sperimentando nuove forme creative tra cui la prosa narrativa, di cui rimangono purtroppo solo ipotesi di titoli) ma anche rispetto alla maniera di negoziare la propria libertàdipensiero, soprattutto in ambito didattico, tanto che le autorità ...
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Robespierre, Maximilien
Politico francese (Arras 1758-Parigi 1794). Avvocato, influenzato profondamente dal pensierodi Rousseau, fu deputato del Terzo stato agli Stati generali (1789) in rappresentanza [...] parigino per le sue posizioni intransigentemente democratiche. Attivissimo, in centinaia di interventi nell’Assemblea, si espresse in favore della libertàdipensiero e d’espressione, del suffragio universale, dell’istruzione gratuita e obbligatoria ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...