CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] la vigna del Signore. Affiancandosi ad Erasmo, che aveva affermato la libertà del volere servendosi dei testi sacri, il C. ricorda che la questione del libero arbitrio era stata lungamente dibattuta già dagli antichi scrittori non cristiani, e passa ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] azioni di guerra consigliate dal B. ebbero ottima riuscita la liberazione che il marchese di Pescara compì di Cuneo e il a quel punto, non trascurava di raccomandare al duca di volere pur sempre "anteporre il bene pubblico a queste private affetioni ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] , Mosca e Pareto. Da un programma del corso libero di scienza sociale per l'anno accademico 1888-1889 risulta . 548-567), allo studio del concetto di nazione, cui avrebbe voluto dedicare, se la varia e molteplice attività didattica e politica glielo ...
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Prigione
Antonella Cambio
Carmelo Cavallo
Prigione (dal francese prison, che è il latino pre(he)nsio, "atto di prendere, cattura") e il suo sinonimo carcere, rispetto a cui è più usato nel linguaggio [...] del 18° secolo su progetto dell'architetto F. Carpi per volere di Ferdinando IV di Borbone. Tuttavia, il modello cellulare diede anche la gestione delle misure di trattamento in ambiente libero. Il reinserimento sociale del detenuto, più che la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Personalità di straordinaria forza, Giuseppe Bettiol è stato un protagonista per tutta la sua esistenza, senza però che l’influenza del suo pensiero si sia protratta oltre la sua vita; egli fu, insomma, [...] sostanzialmente presuntivi della capacità d’intendere e di volere e della conoscenza o conoscibilità del precetto, processo motivazionale del reo, vi è indubbiamente la convinzione di un uomo libero di scegliere tra bene e male.
Ma non si tratta più ...
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ALIMENA, Bernardino
Roberto Abbondanza
Nacque a Cosenza il 12 sett. 1861 da Francesco, insigne avvocato penalista e deputato per tre legislature. A Napoli, dal 1881 al 1884, frequentò i corsi di giurisprudenza, [...] , riconoscendo, d'altra parte, un piano della coscienza in cui le esigenze del libero arbitrio vengono affermate come libertà di fare ciò che si vuole, non già di volere una cosa piuttosto che un'altra. La via del compromesso tra scienza e coscienza ...
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Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] di sanzioni nel caso della sua violazione.
Diritto canonico
Promessa libera, o deliberata, fatta a Dio di un bene possibile o , ai sensi del can. 1191, lo deve anche adempiere, per volere di religione. Più in particolare, si parla di v. pubblico se ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] 'oceano; mito di Rādhā, l'amata da Kṛṣṇa; mezzo per liberarsi dai mali dell'età presente (meditazione su Viṣṇu e sul Yoga S. Jouveau-Dubreuil, Archéologie du Sud de l'Inde, Parigi 1914, vol. 2; E. B. Havell, The Ancient and Mediaeval Architecture of ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] e Roma. - La pace del 217 lasciava Filippo libero dalle cure di Grecia; libero anche dal timore dei Dardani, che l'anno prima non fu fatto partecipe: la politica dei Romani, livellatrice, voleva una Macedonia debole.
Ond'è che Filippo spese i suoi ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] per la ierodula di Marduk, lasciandole però la libertà di disporre liberamente della quota, ossia di un terzo della sua quota. Se il a lui fatti. Per la capacità e i vizî del volere valgono le regole indicate a proposito dell'accettazione. Ma la ...
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volere1
volére1 s. m. [uso sostantivato dell’infinito volere]. – Sinon. di volontà (che è voce più pop., e di uso più largo): Lume v’è dato a bene e a malizia, E libero voler (Dante); eseguire il v., essere ossequente al v. di ...; secondo...
volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...