SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] di S. Paolo occorre anche ammettere che l'apostolo sia stato liberato dalla sua prigionia, si sia recato in Spagna, di qui in ebbero ragione delle truppe di papa Paolo IV, che avrebbe voluto togliere il regno di Napoli all'Asburgo, e anche di ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] questa attività propagandistica appena di straforo il "popolo" appare come soggetto della propria liberazione della quale sembrano volersi prendere l'incarico gli intellettuali. A migliaia questi propagandisti vengono arrestati. Sono non soltanto ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] di Sant'Andrea della Valle (1650 circa). Non del tutto libero da ricordi della Rinascenza è Pietro da Cortona nella pianta di avrebbe avuto la possibilità d'imporsi a chi di riforma non voleva sapere, e per il capo della Chiesa sentiva di tanto ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] di estesi privilegi.
Il commercio non era del tutto libero. Oltre che a riservarsi il monopolio di alcune derrate, trovano insieme nell'ed. di Bonn; l'ultima è nel vol. Theophanes continuatus, della stessa collezione); Giuseppe Genesio, il quale ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] migliorare i confini del paese, dato che le potenze volevano in un primo tempo fortificare e ingrandire gli stati contrasti ora comici ora tragici delle passioni, la vita s'alza in liberi voli di leggenda.
Ai modi della sua arte s'ispirarono non ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] comunque impulso alla costituzione di altri piccoli armamenti, liberi, cosicché al 30 giugno 1931 il Lloyd's al piano inglese perché, come ben riconosce lo Iorga, "non voleva avere nella sua vicinanza un secondo Piemonte, un secondo popolo latino ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] è in rapporto soprattutto con le vicende dell'epoca glaciale. Volendo mettere un po' d'ordine, conviene distinguervi i laghi codificato, promoveva o, per lo meno, garantiva un più libero sviluppo dell'economia locale con l'assicurare al Canada, al ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] una zona franca all'Etiopia. Così l'Etiopia potrà avere un libero sbocco commerciale sul mare. Una rete telegrafica (3500 km.) congiunge etiopici. Quanto alla capitale Addis Abeba, sorta per volere di Menelik negli ultimi anni del secolo XIX, essa ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] con tale assoluto, esclusivistico predominio ebbe inizio il decadimento del libero comune, già formato col concorso di tutti i cittadini e influì sulle opere decorative: il metallo si piega in volute e cartocci quasi fosse legno, il legno prende negli ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] , ritardò la formazione del nuovo codice penale unico. Non si voleva, da una parte, rinunziare alla pena capitale e, dall'altra ; è bandita la prova legale e sostituita con il libero convincimento del giudice; si tende a conferire uguali diritti ...
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volere1
volére1 s. m. [uso sostantivato dell’infinito volere]. – Sinon. di volontà (che è voce più pop., e di uso più largo): Lume v’è dato a bene e a malizia, E libero voler (Dante); eseguire il v., essere ossequente al v. di ...; secondo...
volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...