MAIDALCHINI, Francesco
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1630 o nel 1631 a Viterbo da Andrea e Pacifica Feliciani, esponenti di famiglie della piccola nobiltà del Patrimonio. I suoi primi anni di vita trascorsero [...] al cardinalato per sposare Olimpia Aldobrandini, contro il volere del pontefice e di sua madre. Rimasto privo per decenni alla corte di Roma sostanzialmente ignorato, ma anche libero dagli obblighi che gli competevano come cardinale di Curia. Leti ...
Leggi Tutto
DALBONO, Cesare
Magda Vigilante
Nacque a Roma nel 1812, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Carlo Tito.
Trasferitasi, alcuni anni più tardi, la sua famiglia. a Napoli, dove il padre ricevette [...] esperienza murattiana è analizzata dal D. con uno spirito libero da pregiudizi e pronto ad affermare le significative opere e letterari, trascurando il progresso scientifico, dichiarò di volere colmare tale lacuna, scrivendo una storia dei pensiero ...
Leggi Tutto
FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] Italico, sull'esempio di quanto si stava facendo per volere di Napoleone in tutto l'Impero, operò prima in vita. "Non so se sia l'aria o il vitto, o se questo vivere libero sia quello che più mi conferisce - scriveva alla moglie l'11 giugno - ma ...
Leggi Tutto
FILIPPO (Filippino) da Bergamo
Fabio De Propris
Nacque a Bergamo, come risulta anche dalla dedica della sua opera a Gian Galeazzo Visconti ("et patrie mee pergamensis per qua preces inculco"). Nulla [...] collegato della prescienza divina e del libero arbitrio umano (garantito proprio dal volere di Dio), dell'influsso delle costellazioni colombina di Siviglia si conserva una Summula seu liber sacerdotalis pro rudibus confessoribus (come sostiene il ...
Leggi Tutto
Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] misericordia a tutti. Questo messaggio, in sé molto semplice, liberò tante coscienze tormentate dall’idea del loro peccato e inquiete circa da quello ecclesiastico, pur nella comune sottomissione al volere di Dio.
Sul piano dottrinale, il pensiero di ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Tarsia, detta Laura
Franca Romano
Nacque a Venezia, nel 1602 o nel 1603, da Isabella Malipiero e Teodorin da Rodi; fu chiamata Tarsia, ma in seguito adottò il nome di Laura. La madre, veneziana, [...] la detenzione già scontata e la quasi continua infermità, liberò la M. con fideiussione, a patto che si M. strega. Storie di malie e sortilegi nel Seicento, Roma 1996; Id., Volare con le piume del vento. Percorsi di vita di una strega, in La Ricerca ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Cecilia (in religione, Chiara)
Isabella Lazzarini
Seconda figlia femmina di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova nel 1425. Con i fratelli Ludovico, Carlo, [...] si fece: la G. non ottenne peraltro dal padre il permesso a prendere i voti, come voleva, se non nel 1444. Solo allora infatti, in punto di morte, Gianfrancesco liberò la figlia dal suo diniego: una clausola del testamento del marchese, redatto il 23 ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Augusto
Nacque a Roma il 21 ag. 1845 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 5 nov. 1862.
In questo periodo si assisteva in Italia ad una ripresa del pensiero tomista con vari centri di irradiazione [...] dei suoi limiti: egli, pur essendo un essere intelligente e libero, è, per sua natura, limitato e imperfetto. Pertanto, della Chiesa che permette all'uomo di agire in ossequio al volere trascendente di Dio e, nello stesso tempo, conformemente alla ...
Leggi Tutto
BENTIVENGA da Gubbio
Olga Marinelli Marcacci
La prima testimonianza indiretta di B. risale probabilmente al 1304, anno in cui si può datare la notizia secondo la quale Giovannuzzo di Mevania, confessore [...] eterodossia delle dottrine sostenute da B., finse cioè di volere entrare a far parte della setta e acquistò così la relazione a quelle di altri eretici, in R. Guarnieri, Il movimento del Libero spirito dalle origini al sec. XVI, in Arch. ital. per la ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Ranieri (Rinieri), detto lo Zingano
Massimo Tarassi
Figlio di Buondelmonte, era il capo del partito guelfo, che a Firenze aveva nei Buondelmonti la famiglia più autorevole. La sua vita [...] conti Pannocchieschi di Siena e, per ordine del padre e contro il suo volere, fu costretta ad accettare il nuovo matrimonio; ma dietro le sue insistenze, il marito la lasciò libera ed ella passò il resto della sua vita nel monastero delle clarisse di ...
Leggi Tutto
volere1
volére1 s. m. [uso sostantivato dell’infinito volere]. – Sinon. di volontà (che è voce più pop., e di uso più largo): Lume v’è dato a bene e a malizia, E libero voler (Dante); eseguire il v., essere ossequente al v. di ...; secondo...
volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...