CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] successiva il C. venne arrestato msieme con il Filopanti. Liberato pochi giorni dopo, il 21 dello stesso mese inviò al tribunale d'onore, composto, tra gli altri, dal C., da G. Bovio e dal Carducci, si pronunciò il 15 aprile di quell'anno in senso ...
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SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] cui univa manifestazioni di liberalismo radicale – «Amo con passione la liberà e la voglio per tutti» – a dichiarazioni di intenti nazional VIII (1986), 16, pp. 173-178); G.L. Rapetti Bovio della Torre, Le carte e l’archivio del senatore S.: una ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] P. Chironi (entrambi nominati il 3 giugno 1908).
Spirito forte e libero. Avido di giustizia, com'è nell'anima dei sardi. Pervaso da liberale, pur diversi fra loro, come E. Pessina, G. Bovio, G. Semmola, R. Presutti, e ne condivideva talvolta le ...
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ZUCCARINI, Oliviero. – Nacque a Cupramontana, paesino dell’entroterra collinare marchigiano in provincia di Ancona, il 23 agosto 1883 da Tito e da Matilde Umani, primo di dieci figli..
La comunità si [...] fondazione di un circolo politico intitolato a Giovanni Bovio, che l’anno successivo si sarebbe trasformato , pp. 170-179; R. Faucci, O. Z. e la propaganda liberista: il carteggio con Einaudi e Giretti (1907-1926), in Quaderni di Resistenza Marche ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] 1888 si sviluppò in Italia una vasta e intensa campagna diretta alla liberazione del detenuto n. 2403 - questo era il suo numero di vendetta politica. Così si espressero Carducci, Saffi, Bovio, Costa, Falleroni, Turati, Rapisardi, Fratti, Filopanti ...
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ZACCONI, Ermete
Attore italiano, nato a Montecchio di Reggio nell'Emilia il 14 settembre del 1857, da famiglia di attori. Ermete, dalla compagnia del padre Giuseppe, passò via via in quelle di Tommaso [...] con Virginia Marini; nel 1894 fu capocomico in società con Libero Pilotto; e dal 1897 in poi rimase solo, unendosi eccezionalmente Strindberg di Padre!, il Tolstoi della Potenza delle tenebre, il Bovio del Cristo alla festa di Purim, il de Curel del ...
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SALANDRA, Antonio
Augusto Torre
Nato a Troia (Foggia) il 13 agosto 1853 da famiglia molto agiata, i cui membri più volte avevano preso parte alla vita pubblica locale, morto a Roma il 9 dicembre 1931. [...] economici, e fra l'altro sostenne una polemica famosa con Giovanni Bovio. Il più forte e completo dei suoi scritti giovanili è l'ampio studio sul Riordinamento delle finanze comunali.
Libero docente dal 1877, al principio del 1879 fu chiamato dal De ...
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CALCIO - I CLUB
Valdiserri
Sergio Rizzo
Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Matteo Dotto
Sergio Rizzo
Fabio Monti
Darwin Pastorin
Enzo D'Orsi
Darwin Pastorin
Alberto Polverosi
Sergio Rizzo
Fabio [...] valore. Si rischia la retrocessione e nel febbraio 1947 Bovio, Volpi e Cerioni abbandonano la squadra. Meazza, nella con sé Suarez, lancia Facchetti e Mazzola, 'inventa' Picchi libero, da terzino che era; dal Brasile arriva Jair; dalla Juventus ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] si rappresentarono pièces, come il Cristo di Giovanni Bovio, di identica ispirazione; la satira più corrosiva l’Unità, cit.
38 Cfr. F. Conti, Il Garibaldi dei massoni. La libera muratoria e il mito dell’eroe (1860-1926), «Contemporanea», XI, 2008, 3, ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] regno temporale era infatti difficile che il papa potesse essere libero in casa d’altri: i cattolici di tutto il mondo intransigente si scatenava, nel parlamento il deputato Giovanni Bovio interveniva contro qualsiasi atto di conciliazione, ritenuto ...
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