PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] troppo attivo conte Porro; questi stampò la Francesca a suo arbitrio a Novara nel febbraio 1818, mentre Pellico aveva concertato con .
Francesco I firmò la grazia il 26 luglio 1830; libero dal 1° agosto, Pellico venne riportato in Italia insieme a ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] del secolo dall'intervento capillare dell'arbitrio signorile, codificato già dagli statuti bonacolsiani G. solo una figlia femmina, Alda, poté forse incoraggiarlo a liberarsene: la preoccupazione di non avere eredi maschi avrebbe in seguito spinto ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] il diritto di età omerica si sarebbe fondato sull’arbitrio occasionale del giudice e non su un costume giudiziale , 1925, p. 264), prevedeva per il socialismo un’evoluzione liberista. Per dirla con Keynes, non vedeva alcuna urgenza nell’antisocialismo ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] forse lo aiutò e certamente lo invitò, una volta libero, a collaborare alla Gazzetta ufficiale. In questa zona grigia fatti (la giuria) e la stampa non dipendenti dall'arbitrio, ma resistenti all'arbitrio di chi governa" (Rondoni, p. 266). Tuttavia ...
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Padova
Sante Bortolami
Affermatasi già nel corso del XII sec. come uno dei più autorevoli poli di azione politica della terraferma veneta e decollata nel 1222 anche come grande sede internazionale di [...] suo intervento moderatore nei confronti del sempre più largo arbitrio di Ezzelino. Durante il suo breve soggiorno padovano, e sulla Marca trevigiana.
fonti e bibliografia
A. Bonardi, Liber regiminum Paduae, Venezia 1899; fondamentale, dal punto di ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] struttura, ed insieme per nuove aree di ricerca, quali il tempo libero, la demografia urbana, le relazioni familiari e sociali, il ruolo l'immaginario collettivo al rigore epistemologico, l'arbitrio dell'indifferenza manipolabile alla scelta critica e ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] la scienza del vero; la filologia osserva l'autorità dell'umano arbitrio, onde viene la conoscenza del certo" (Scienza nuova seconda, I di ciò che sia storia"; Augustin Renaudet, spirito libero, storico dell'Europa dell'Umanesimo e del Rinascimento, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] fare, non con un’altra città, ma con un signore potente, libero nel suo agire:
el quale veghia continuamente pel facto suo et frutto, come si suol dire, del suo cieco e instabile arbitrio
qui [Francisci Carmagnolae transitus ab Philippo] quas ob res ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] di Federico all'invito del papa di desistere dall'impresa del Liber. La risposta però vi fu egualmente in forme varie: nei fatti I, 3.20). Tali affermazioni non teorizzano l'assoluto arbitrio del legislatore, ma solo la presunzione di non contrarietà ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] con a capo il suo cancelliere Pietro Flote, dichiararono che arbitrato e lodo li avrebbero accettati, ma come emessi non in Francia; non è nemmeno escluso che il Nogaret fosse lasciato libero di agire come meglio credeva.
Quando B. VIII seppe della ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
arbitrio
arbìtrio s. m. [dal lat. arbitrium, der. di arbĭter «arbitro»]. – 1. Capacità di scelta nell’operare e nel giudicare: fare, agire, comportarsi, regolarsi secondo il proprio a.; rimisero tutto all’a. del direttore; in filosofia, libero...