ALIMENA, Bernardino
Roberto Abbondanza
Nacque a Cosenza il 12 sett. 1861 da Francesco, insigne avvocato penalista e deputato per tre legislature. A Napoli, dal 1881 al 1884, frequentò i corsi di giurisprudenza, [...] piano della scienza parecchi postulati positivistici, riconoscendo, d'altra parte, un piano della coscienza in cui le esigenze del liberoarbitrio vengono affermate come libertà di fare ciò che si vuole, non già di volere una cosa piuttosto che un ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] in Egitto (1812). Sulla scia dei più recenti studi filosofici, il L. confutava intanto i negatori del liberoarbitrio (Dialogo filosofico sopra un moderno libro intitolato "Analisi delle idee ad uso della gioventù", 1812), puntando sulla leggerezza ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] scarcerato.
Il teologo Michele Baio era dal 1575 cancelliere dell'Università di Lovanio. Alcune sue tesi in materia di grazia e liberoarbitrio erano state già condannate da Pio V con una bolla del 1° ott. 1567, ma Baio continuò a esprimere le sue ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] la strettissima relazione intercorrente tra fede e giustificazione. Interessante notare una sua presa di posizione nei confronti del liberoarbitrio che nel cap. II dello schema si diceva gravemente colpito dal peccato originale. Secondo il B. se si ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] particolarmente impegnativo, nel quale si analizzava il rapporto tra l’indole, segnata dagli influssi astrali, e il liberoarbitrio dell’individuo, e perciò si toccava anche il delicato tema del ruolo giocato dalla divinità negli accadimenti umani ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Ochino e perfino gli anabattisti. Non a caso Francesco Negri citerà positivamente l'opera landiana nella sua Tragedia intitolata Liberoarbitrio (1546) e proprio a partire dai Paradossi, come sottolinea A. Corsaro, il L. si richiamerà sempre più ...
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MORONE, Giovanni
Massimo Firpo
– Nacque a Milano il 25 gennaio 1509 da Girolamo e da Amabilia Fisiraga, entrambi appartenenti a illustri casati nobiliari.
Senatore, più volte ambasciatore degli Sforza, [...] talora imprudenti, che cominciarono ad alimentare i sospetti sul suo «convenire cum haereticis in materia de gratia et liberoarbitrio» (ibid., pp. 834-835). In quelle settimane non si limitò infatti a insistere sull’esigenza di varare riforme ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] M. Firpo, Artisti, gioiellieri, eretici. Il mondo di Lorenzo Lotto…, Roma-Bari 2004, ad ind.; B. Ochino, Laberinti del LiberoArbitrio, a cura di M. Bracali, Firenze 2004; I processi inquisitoriali di Vittore Soranzo, a cura di M. Firpo - S. Pagano ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] suscitati dalle "lezioni" sui testi del Nuovo Testamento, in cui erano trattati i temi della grazia e del liberoarbitrio, pur condividendo le tesi agostiniane del benedettino Marco da Cremona e del veronese Tullio Crispoldi sulla profonda corruzione ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] argomenti aristotelici - che sono anche quelli dell'autore: l'uomo potrebbe, con la ragione, la volontà e il liberoarbitrio, sconfiggere la natura ostile ed elevarsi alla contemplazione della verità - non può negare la sua sconfitta di fronte agli ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
arbitrio
arbìtrio s. m. [dal lat. arbitrium, der. di arbĭter «arbitro»]. – 1. Capacità di scelta nell’operare e nel giudicare: fare, agire, comportarsi, regolarsi secondo il proprio a.; rimisero tutto all’a. del direttore; in filosofia, libero...