BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] dai suoi successori: le sollevazioni rimarranno ormai allo stadio di episodi; con B. IX ebbe fine per sempre il liberoComune romano.
Il trionfo sul Campidoglio, l'allontanamento dei Bretoni dal Patrimonio e la fine di Biordo Michelotti: questi tre ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] della società fiorentina vivente, dopo un'epoca di grandi ardimenti commerciali e politici, nel turbato clima dell'agonia del liberoComune.
Il notaio Lapo Mazzei offre un giudizio esemplare sui discorsi che il B. teneva in S. Maria Novella o ...
Leggi Tutto
COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] Messina come successore di Lando da Anagni morto nel 1248-49, per rafforzare la posizione dei Messinesi costituitisi in liberoComune e passati dalla parte pontificia dopo aver cacciato il luogotenente svevo Pietro Ruffa di Calabria, tanto più che la ...
Leggi Tutto
MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] , Pace e guerra negli affreschi medievali dei palazzi pubblici in Italia settentrionale: fra ideologia laica e affermazione del liberoComune, in Pace e guerra nel Basso Medioevo. Atti del XL Convegno storico internazionale, Todi, 2003, Spoleto 2004 ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Raffaele
Mario Tosti
Figlio di Vincenzo e di Marianna Marioni, nacque a Magione, l'antica Pian di Carpine, sul Trasimeno, il 25 febbr. 1810. A dodici anni entrò nel seminario di Perugia e [...] dando alle stampe nel 1842 una memoria su F. Villani, umanista e storico fiorentino del Trecento, segretario del liberoComune di Perugia. Spesso presente nei salotti culturali delle nobildonne perugine, offrì il suo contributo allo spirito del tempo ...
Leggi Tutto
CARAFA, Bartolomeo
Arnold Esch
Nacque, in data ignota, da Andrea, capostipite del ramo dei Carafa della Spina, che durante i regni di Giovanna I e Carlo III faceva parte della corte reale; nel luglio [...] di piazza S. Pietro; fu nominato senatore di Roma (marzo 1400-marzo 1401 circa) poco tempo dopo la distruzione del liberoComune nel 1398. Nel gennaio del 1401 trattò la capitolazione degli ultimi avversari del pontefice nel Lazio, i Colonna di ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] per le altre opere, quello che viene ai due da fonti comuni; non è escluso che ci fosse già, ad opera di Vittorino anche in Mon. Germ. Hist., Auct. Antiquiss., XII, pp. V s.); Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, I, Paris 1886, p. 276; ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] potenza imperiale e, in più, si cercava di avere mano libera nei confronti del duca di Ferrara. In seguito, facendo leva il concilio e a recarsi in Spagna per discutere di comune accordo i problemi della Cristianità. La proposta di convocazione del ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] della volontà è in nostra libertà, la quale à per sua guardia il libero arbitrio, ed è sì forte questa porta che né dimonio né creatura la che nemmeno nel compilare le rubriche si sia proceduto di comune intesa, e tanto meno che vi sia stata una ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] arabi, è la dottrina della luce come "natura comune" o "prima forma" di tutti i corpi: , p. 689).
Dalla convergenza d'intelletto e volontà nasce il libero arbitrio (consensus rationiset voluntatis); il primo presenta l'oggetto, la seconda ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...