Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] con forme speculative intorno ai problemi fondamentali dell’uomo e della religione: tipico l’impegno sul problema del peccato, del liberoarbitrio e della grazia. La vida es sueño è il dramma tipico di uno stato di coscienza che sottintende la crisi ...
Leggi Tutto
Nella grammatica tradizionale il termine attributo indica un aggettivo che serve a determinare o caratterizzare un nome da cui dipende (Dardano & Trifone 1997: 127-129). In un’accezione più ampia (che [...] di N (Scalise & Bisetto 2008: 131-133):
(20) A + N: altopiano, bassorilievo, gentiluomo, gentildonna, liberoarbitrio, terzordine;
N + A: camposanto, cassaforte, girotondo, pellerossa
Come risulta dagli esempi, i composti attributivi – al pari ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINO, Francesco
Filologo e letterato nato a Aci Catena (Catania) l'8 marzo 1872, morto a Catania il 26 febbraio 1956; professore di letteratura greca all'università di Catania, fu anche poeta [...] , di problemi di estetica; si occupò delle idee etico-politiche di Tucidide, scrisse notevoli studî sul realismo, il liberoarbitrio e la metafisica di Platone: inoltre: Arte e artifizio nel dramma greco, Catania 1912; La parodia nella commedia ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] massa, come i campi di concentramento, per chi, ad arbitrio del regime, era escluso dalla «comunità popolare» (Volksgemeinschaft).
L’apertura del ‘muro’ di Berlino e l’avvio della libera circolazione tra le due G. (9 novembre 1989) aveva rapidamente ...
Leggi Tutto
Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] regno, con le quali dava loro facoltà di commutare, di loro arbitrio, le pene afflittive in pene pecuniarie, a vantaggio dello Stato. II d’Asburgo, re di Boemia, assicuravano il libero esercizio del culto a quanti aderissero alla ‘confessione boema ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
arbitrio
arbìtrio s. m. [dal lat. arbitrium, der. di arbĭter «arbitro»]. – 1. Capacità di scelta nell’operare e nel giudicare: fare, agire, comportarsi, regolarsi secondo il proprio a.; rimisero tutto all’a. del direttore; in filosofia, libero...