DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] 1504 con dedica a Antonio Pirro Visconti, che forse aveva sostenuto le spese dell'edizione. Il testo greco dell'operetta di Libanio era stato stampato del resto dal D. fin dalla prima edizione degli Erotemata (cc.69r-79r), e la traduzione era forse ...
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TYCHE
J. Gy. Szilàgyi
La Sorte, tutto il bene e il male che accade a qualcuno o avviene senza la sua attiva partecipazione, per questo anche "destino", "caso", (all'opposto perciò di ϕύσις, ἀρετή, τέχνη). [...] ; o come una statuetta in bronzo di T. di Alessandria, probabilmente una riproduzione libera della statua di culto descritta da Libanio (Deser., 25, 529) con trofeo, Nike e due Eroti sorreggenti fiaccole.
La T. della città compare con significati ...
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FONTANA (lat. fons; gr. κρήνη; fr. fontaine; sp. fuente; ted. Springbrunnen; ingl. fountain)
Gamillo AUTORE
Olga ELIA
Gamillo AUTORE
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Per fontana s'intende una composizione architettonica o scultorea, [...] Il ninfeo più grandioso di queste città dell'Oriente greco era però quello di Antiochia sull'Oronte ricordato nelle descrizioni di Libanio e di Giovanni Malala, altissimo, splendido di pitture e di marmi rari, e dominante con la sua mole policroma e ...
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PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] , stratagemi, et errori militari (1567); Ditti Cretese e Darete Frigio, Della guerra troiana (in calce sono tre declamazioni di Libanio riguardanti la guerra di Troia), Mora, Il soldato, e Rocca, La seconda [-terza] parte del governo della militia ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] consolidarono il ceto dirigente e fornirono all’alta gerarchia dell’Impero – anche se invisa ai ceti urbani, di cui Libanio è esponente, e all’ordine senatorio – una stabilità che portò a consolidare la prassi di successioni dinastiche e di ...
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TROILO E POLISSENA
E. Paribeni
A) Troilo (Τρωίλος, Troilus). - Principe troiano figlio di Priamo, ucciso da Achille in un'imboscata notturna nei primi tempi della guerra di Troia. Il suo nome è ricordato [...] dello stesso soggetto è stata con evidente confusione assegnata a Policleto. Un gruppo marmoreo è invece descritto in un passo di Libanio (ed. Reske, 4, 1088), in cui ancora una volta è ricordata l'eroica docilità della fanciulla che si sottomette al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La letteratura ebraica e le origini della letteratura cristiana
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La precoce traduzione [...] da una famiglia cristiana che non si fa problemi ad inviarlo a studiare ad Atene presso Imerio e ad Antiochia presso Libanio. Dopo un’esperienza di vita monastica, Basilio si fa sacerdote e nel 370 diviene vescovo di Cesarea, rimanendolo fino alla ...
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Nel suo significato più generico denota luogo per riporvi oggetti di ogni sorta. In seguito servì anche a designare la stanza od officina da lavoro degli artefici e quella dove i mercanti vendono le loro [...] degli odierni bazar delle città orientali.
L'esposizione delle merci, per lo meno in Antiochia, si faceva con tanto gusto, che Libanio (Antioch., 266 segg.; Spano, op. cit., pp. 95 e 97), dice essere più dolce passeggiare in mezzo alle merci esposte ...
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PROVERBIO (dal lat., secondo alcuni, probatum verbum, secondo āltri pro e verbum; ted. Sprichwort)
Raffaele CORSO
Camillo CESSI
Sotto questo nome si comprendono comunemente detti di varia forma e origine, [...] anche Esichio e Suida e i lessicografi atticisti Pausania, Elio Dionisio, Elladio, ecc., mentre i sofisti (Luciano, Libanio, ecc.) ne usano come artificio retorico. Nell'età bizantina la paremiografia offre materiale alla catechesi (Macario Egizio ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] di inferiorità rispetto a quelli nati dal matrimonio. Che questo sia il caso di Costantino si arguisce sia da un’affermazione di Libanio (al padre di Giuliano l’Impero sarebbe toccato più a buon diritto che a chi lo ha detenuto)36, sia dalla forza ...
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libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...
mitilicoltura
s. f. [comp. di mitilo e -coltura]. – L’allevamento dei mitili, che viene fatto per lo più in seni marini protetti dalle burrasche, con apporti di qualche sorgente d’acqua dolce; l’impianto è costituito da file di pali (fusoli)...