GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] e frequentate soprattutto da turisti). La vita economica e finanziaria dello Stato pontificio restava inferiore a quella degli altri dell'educazione cattolica dei figli, mentre Cappellari faceva leva sulla malferma salute di Pio VIII e sulla necessità ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] di documentazione e d'informazione in materia economico-finanziaria, a diretto supporto delle scelte più impegnative del la politica di liberalizzazione dei cambi.
Facendo leva sulla situazione ampiamente creditoria dell'Italia nei confronti ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] . M. Schiner. D'altronde non gode d'autonomia finanziaria che gli permetta una qualche iniziativa personale. Fermo, comunque 2 genn. 1526, rifiuta di "far tregua se prima non se leva tutto lo exercito" cesareo "dil suo paese".
L'ostinata recita di ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] di centralizzazione della monarchia austriaca facendo appello alla nuova leva di funzionari.
A quest'ultima fase dell'attività a Milano); Dono Greppi, fasc. 320 (per le sue difficoltà finanziarie e i prestiti del fermiere generale); Uffici p. a., 78 ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] quella politica rappresentò un vero disastro dal punto di vista finanziario per l'insieme degli stati della corona, i cui fra gli ufficiali regi ed i feudatari, che facevano leva sulle condizioni di miseria per sfuggire al sempre più gravoso ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] Catalogna il malcontento per lo sperpero delle sue risorse umane e finanziarie nella guerra contro i Francesi, di cui, per meglio ad un lungo assedio. Assennatamente il C., il 7 dicembre, leva il campo e rientra in Spagna, dove ottiene dal re - cui ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] consulenza che il F. offrì al Ricasoli in campo politico e finanziario.
Nel marzo 1860 fu tra i fondatori della Società nazionale del relative alla guardia nazionale e ad altri provvedimenti di leva e di armamento. L'anno seguente, eletto deputato ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] , ma il governo fiorentino sperava di convincerlo facendo leva sui suoi sentimenti ostili ai Medici, che avevano compito di proteggere la città e con ampi poteri in materia finanziaria e fiscale. I commissari si impegnarono per la costruzione di ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] ottobre, il C. doveva addurre le ristrettezze finanziarie e l'amor di pace del papa a giustificazione ] royale d'histoire, s. 3, IX (1866-67), pp. 245 s.; G. de Leva, La guerra di Papa Giulio III contro Ottavio Farnese, in Riv. stor. ital., I (1884 ...
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DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] di un paese militarmente forte, ma in precarie condizioni finanziarie; il D. la lesse in Senato nel settembre aliquot Venetorum orationes..., Patavii 1719, pp. 280-281; G. De Leva, La politica papale nella controversia su l'Interim di Augusta, in Riv ...
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leverage
‹lìivëriǧ› s. ingl. (propr., «sistema di leve; azione di leva o modo di far leva»), usato in ital. al masch. – Nel linguaggio aziendale e finanziario, il rapporto tra capitale proprio e indebitamento, che viene calcolato sia per valutare...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...