1. Colonizzatore acheo di Metaponto. 2. Pensatore greco (5º sec. a. C.), fondatore della scuola atomistica. Non abbiamo documenti espliciti circa la sua personalità e dottrina, essendo stata questa così assorbita dal più vasto sistema di Democrito d'Abdera, suo discepolo, che già nella scuola epicurea si metteva in dubbio che egli fosse mai esistito. Questa tesi è stata difesa in età moderna, specialmente ...
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Filosofo greco (Abdera, Tracia, tra il 470 e il 457 a. C. - ivi, forse tra il 360 e il 350 a. C.). Discepolo di Leucippo, ha elaborato una concezione materialistica della realtà, la quale è vista come [...] e musica, ci sono pervenuti solo circa trecento frammenti.
Pensiero
Ha sviluppato rigorosamente la concezione atomistica di Leucippo, abbandonando però il grossolano empirismo fisico del maestro e mirando a una spiegazione metafisica della realtà ...
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CONTI, Nicola (Nicolò)
Annalisa Bini
Nato probabilmente a Napoli dove visse durante la prima metà del XVIII sec., l'unica notizia certa della sua vita è che svolse l'attività di organista nella cappella [...] è incerto se il C. sia da identificare con il Nicolò Conti che cantò a Brescia, in un Alcibiade, nel 1747, e nel Leucippo, di Hasse a Venezia, teatro S. Samuele nel 1749.
Come compositore, la sua produzione è abbastanza vasta sia nel genere sacro sia ...
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Filosofo greco (Samo 341 - Atene 270 a. C.). Fondatore di una delle più importanti scuole filosofiche dell'età ellenistica, detta il "Giardino" (perché aveva sede in un giardino attiguo alla sua casa). [...] e anticipazione - "prolessi" - del percepibile). Al fine di articolare questo processo, egli riprende la fisica atomistica di Leucippo e Democrito, apportandovi però delle correzioni sostanziali: il moto di caduta degli atomi non è meccanico ma ...
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BENEDETTI, Michele
Nacque a Loreto il 17 ott. 1778. Nulla si conosce dei suoi studi musicali, mentre la sua attività di cantante, a partire dai primi anni del sec. XIX, è notevolmente documentata. Il [...] 1819), La donna del lago (ibid., 24 sett. 1819) e Zelmira (ibid., 16 febbr. 1822), di cui sceneggiò la parte di Leucippo "a meraviglia". Non meno felice interprete fu nelle opere di G. Spontini (Fernando Cortez, Teatro S. Carlo, inverno 1820), di V ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] abbastanza», Tutte le opere di Metastasio, III, 1951, pp. 311 s.); il giudizio, più positivo, è capovolto per il Leucippo, dove si censura lo stile, «talvolta troppo dimesso» (ibid., p. 333), mentre Algarotti non aveva lesinato elogi: «qual dolcezza ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] della sua fama è anche la notizia, riferita dal Cotarelo y Mori, del pagamento per l'interpretazione dell'A. dei ruolo di Leucippo nell'opera La Forza del genio o sia il Pastor guerriero di N. Conforto, eseguita il 30 maggio 1758 al teatro di ...
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Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] tema di τέμνω «tagliare», quindi indivisibile) e con questo etimo è entrata nel linguaggio filosofico dell’antichità con Leucippo e, soprattutto, con il suo scolaro Democrito, che la usarono per indicare ciascuno dei componenti ultimi, indivisibili e ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] Sopravia, che a Seminara, non lontano da San Giorgio, impartiva lezioni, con gran concorso di uditori, sulla filosofia di Leucippo e di Democrito, avendo anche composto un De rerum natura contro gli aristotelici. Essendo i novizi tenuti a mettere per ...
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GRONE (Groni), Giovanni Battista
Valentina Ciancio
Nato a Venezia nel 1682, fu pittore e decoratore di teatro, iscritto alla fraglia dei pittori nel 1711 (Favaro).
La sua formazione non è stata ancora [...] anche le due opere scritte da Giovanni Claudio Pasquini e musicate ancora da Hasse nel 1747, La spartana generosa e Leucippo (Sigismund, p. 81).
È noto un solo dipinto di soggetto mitologico del pittore veneziano, descritto nel catalogo della vendita ...
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atomismo
s. m. [der. di atomo]. – 1. Concezione filosofica, che vien fatta risalire ai filosofi greci Leucippo e Democrito, secondo la quale la materia sensibile non è suddivisibile all’infinito ed è composta di atomi (v. atomo, nel sign....
atomo
àtomo s. m. [dal lat. atŏmus, gr. ἄτομος «indivisibile», comp. di ἀ- priv. e tema di τέμνω «tagliare»]. – 1. a. Nella filosofia naturale dell’antichità, nell’àmbito delle dottrine della limitata divisibilità della materia, ciascuna delle...