CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] XVI, Rovigo 1899; A. Luzio-R. Renier, La cultura e le relazioni letterarie d'Isabella d'Este Gonzaga, in Giorn. stor. della lett. ital., XXXV(1900), pp. 193-194, 240-242; G. Pardi, Titoli dottorali conferiti dallo Studio di Ferrara nei secc. XV e XVI ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] M. pensasse a raccogliere materiale per una biografia del Tanucci, ma la mancanza di conoscenze e riferimenti a Napoli ostacolò il progetto (lettere del 25 giugno e 22 dic. 1783, ibid., B. III.27.39, ins. 28).
Sulle orme del padre e del Tanucci, il ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] Komödie, Hamburg 1927, pp. 15, 32, 75 s.;F. Banti, U. P. da Parma in Ungheria, in Archivio di scienze, lettere ed arti della Società italo-ungherese Mattia Corvino - Suppl. a Corvina, III (1940), pp. 31-34; A. Sorbelli, Storia della Università ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] di Treviso, poi il 12 dic. 1802 alla nuova Accademia di Venezia e il 26 nov. 1839 all'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, alla cui vita partecipò assiduamente sino agli ultimi giorni della sua esistenza e nelle cui adunanze lesse la maggior ...
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DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] di D'Azeglio, di Michele ed Emerico Amari, di Ventura, di altri personaggi dell'epoca. Di molti di essi il D. pubblicò lettere inedite che ne testimoniano l'opera patriottica e l'amore per la causa italiana.
La concezione ch'egli ebbe della filosofia ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] composta tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo, si legge che i due si sarebbero dedicati insieme alle lettere greche (Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 6845, c. 157r).
Il nonno paterno, Antonio di Egidio da Fabriano, presente a Città di ...
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COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] 'università di Pisa, passò alla facoltà di giunsprudenza di Roma e vi si laureò nel 1897; si laureerà quindi in lettere nel 1902. Vincitore di concorso nella carriera diplomatico-consolare (1904), rinunciò a questa per motivi familiari e forse perché ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] , I, p. 272; II, pp. 169 s.; G. B. Giovio, Gli uomini della comasca diocesi antichi e moderni nelle arti e nelle lettere illustri, Modena 1784, pp.225 ss.; I. Affò-A. Pezzana, Memorie degli scrittori e letterati parmigiani, Parma 1825-33, II, pp. 298 ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] di consegnare o propagandare opere proprie e altrui; non manca, da parte del Magliabechi, l'invio di "cartucce" riservate, con le lettere (il C. assicura sempre di averle distrutte dopo la lettura), che, se pure non collegate in qualche modo con l ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] , oltre a una Notizia biografica, la Narrazione di un infelice caso occorso nell'isola di Zante nel 1740 e quindici lettere del Botta a diversi, il tutto diligentemente annotato. Il 30 nov. 1876 pronunziò la commemorazione di Pietro Brugo, compaesano ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...