JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] Monitore dei tribunali, lo J. collaborò a molte riviste giuridiche italiane e straniere. Membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere dal 1941, ottenne anche la medaglia d'oro di benemerenza della scuola, della scienza e della cultura.
Nel 1934 ...
Leggi Tutto
FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] cui curava la direzione spirituale.
Bibl.: I. Gobio, Vita dei venerabili padri B. F. e G. A. Morigia, Milano 1858; O. Premoli, Le lettere e lo spirito religioso di s. Antonio M. Zaccaria, Roma 1909, pp. 16-22, 36-42; Id., Fra' Battista da Crema, Roma ...
Leggi Tutto
MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] a loro insaputa nel 1649 e condannate dal S. Uffizio l'11 maggio 1651), tentando financo di raggiungere il prelato sul letto di morte nel giugno 1655.
Nel 1654-55, infine, il M. dovette occuparsi anche della possibilità di eliminare l'epitaffio sulla ...
Leggi Tutto
CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] critica contemporanea, la rivalutazione che ne tentò il Graf è caduta giustamente nel dimenticatoio.
Bibl.: S. Ticozzi, Storia dei lett. e degli artisti del dipartim. della Piave, I, Belluno 1813, pp. 77-85; A. Cambruzzi, Storia di Feltre, Feltre ...
Leggi Tutto
FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] dei Fisiocratici di Siena, dell'Accademia delle scienze di Ferrara e socio corrispondente dell'Accademia toscana di scienze e lettere "La Colombaria".
Nel 1973 il F. pubblicò lo scritto Concordato, corte costituzionale e divorzio, in Studi in memoria ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] ., 202, 204, 325, 327, 331; Id., Scritti autobiografici e rari, a cura di R. Palmarocchi, Bari 1936, p. 77; N. Machiavelli, Lettere, acura di F. Gaeta, Milano 1961, p. 57; F-T. Perrens, Histoire de Florence depuis la domination des Médicis jusqu'à la ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] ; V. Cusumano, La teoria del commercio dei grani in Italia,in Archivio Giuridico,XIX (1877), pp. 87-92;A. Ponsiglioni, Discorso letto nella Accademia dei Fisiocritici di Siena, il 9 apr. 1877, in Atti d. R. Accademia de' Fisiocritici di Siena,s. 3 ...
Leggi Tutto
DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] ambasceria che il D. dovette compiere a Firenze alcuni mesi dopo, nel febbraio del 1445. Dallo scambio delle numerose lettere con il Concistoro e dalla relazione finale si apprende che formarono oggetto della missione anche due vertenze delle quali ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] ufficiali di Pavia. Nel 1460 e nel 1463 Francesco Filelfo, figura di punta dell'ambiente umanistico lombardo, gli inviava due lettere.
Mancano prove sicure di un suo insegnamento a Padova, di cui riporta notizia il Ghilini nel suo Teatro d'huomini ...
Leggi Tutto
DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] , pur definiti di fratellanza, furono del tutto esenti da competitività.
Questa situazione di disagio è documentata da varie lettere: innanzitutto una di ferma protesta indirizzata dal D. a Lorenzo de' Medici nella quale ricordava fra l'altro ...
Leggi Tutto
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...