PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] . 1993), Petrucciani si concentrò sulla triade ermeneutica innocenza-memoria-inizio, ora percorsa seguendo le influenze platoniche sul sistema ungarettiano, letto anche nelle sue relazioni con Pascoli, d’Annunzio e Campana, cui dedicò il suo ultimo ...
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SPONTONE, Ciro
Clizia Gurreri
SPONTONE, Ciro. – Nacque a Bologna tra il 1554 e il 1556, figlio di Bartolomeo; il nome della madre non è noto.
Secondo quanto dichiarato da lui stesso nel Memoriale (Archivio [...] letteraria dello Spontone.
Sin da piccolo si dedicò allo «studio delle belle lettere» (Fantuzzi, 1790, p. 32) e, molto giovane, lasciò Bologna sopra alcuni dialoghi di Platone.
Il testo, influenzato dalle dottrine platoniche e orientato al modello ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] 1600), e di Benedetto Pucci, Nuova idea di lettere usate nella segreteria (Roma 1616). Confortato dagli ultimi due libri della Metafisica aristotelica, dove il mondo delle idee platoniche diviene oggetto di serrate critiche, Persico insiste nel ...
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MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] Della letteratura veneziana…, Venezia 1854, ad ind.; R. Sabbadini, Centotrenta lettere… di F. Barbaro…, Salerno 1884, p. 145; N. Jorga, vocem; F. Gaeta, Giorgio da Trebisonda, le «Leggi» di Platone…, in Bull. dell’Ist. stor. italiano per il medio evo ...
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SEGNI, Agnolo
Pietro Giulio Riga
– Nacque a Firenze nel 1522 da genitori appartenenti a un ramo del nobile casato fiorentino dei Segni; il padre fu Giuliano Segni e la madre Piera Masi.
Sebbene non [...] e altri accademici sull’idea di poesia e sul concetto platonico di imitazione (Sassetti, 1970, pp. 144, 174).
in the Italian Renaissance, Chicago 1961, pp. 299-304; F. Sassetti, Lettere da vari paesi (1570-1588), cura di V. Bramanti, Milano 1970, ...
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TINNOLI, Giovanni.
Lorenzo Sacchini
– Nacque a Perugia nel 1529, presumibilmente nel mese di ottobre (Valeriani 1964-1965, p. 44, da Polione. Risulta sconosciuto il nome della madre.
Appartenente a [...] tomista», pure intenzionato a «conciliare il Platonismo con l’Aristotelismo» (1967, p. 292 . ‘magister’ dello studio perugino del sec. XVI, in Annali della facoltà di lettere e filosofia della Università degli Studi di Perugia, II (1964-1965), pp. 43 ...
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CASTIGLIONE, Giovan Battista
Giorgio Patrizi
Scarsissime sono le notizie intorno alla sua vita. Nato a Firenze da una famiglia nobile, intraprese unitamente gli studi di diritto e di letteratura. Dagli [...] di colpi di sfortuna, per i quali aveva cercato conforto nelle lettere; dichiara anche che il suo intento è di "puramente ritrovare" difende dalle accuse di neoplatonismo e polemizza con i platonici riguardo al rapporto anima e corpo, affermando che ...
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ARLOTTI, Bonfrancesco
Nicola Raponi
Nacque a Reggio Emilia nel 1422 (non nel 1421 come nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., IV, col.250), da una famiglia che nel Quattrocento e nel Cinquecento contò [...] platoniche, come farebbe supporre l'amicizia con rappresentanti della scuola platonica; certamente lesse e commentò Platone Roma sono conservati nell'Archivio di Stato di Modena; alcune lettere (1480-1496) sono anche nell'Archivio di Stato di Milano ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...