LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] fu eletto membro del Direttorio esecutivo. Coinvolto nei cambiamenti politici susseguitisi a Milano in quei mesi concitati, R. Istituto di scienze, lettere ed arti dal 25 dic. 1810, fu altresì insignito del gran cordone della Corona di ferro e della ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] la Cueva, accompagnato dalle letteredi presentazione di Diego Felipe de Guzmán, governatore di Milano. Il porporato ne protagonista di tale grossolana provocazione si vide rifiutare l'udienza e il monarca di Francia, in cambio, minacciò di occupare ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] trattative della cessione del feudo ducale di Mombaldone, vicino ad Asti, al re di Spagna, in cambio del feudo della Morra, presso del F. con la reggente e Vittorio Amedeo II: Ibid., Letteredi particolari, "F", mazzo 63, 1669-1697; per le nomine ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] del Cambio" nel 1398, "primo gonfaloniere" nel 1402, "priore del Magistrato per l'Arte del Cambio" nel 1408, podestà di Gubbio a. 1416, cc. 17r, 72 v; Ibidem, Lettere ad alcuni di Casa Barzi, ms. Famiglie Perugine (senza numero); Archiviodi Statodi ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] di Stato in qualità di avvocato difensore di alcuni imputati. Nel febbraio 1796, tuttavia, il suo ruolo cambiò drammatiche di F.M. P., in Atti dell’Accademia di Scienze morali e politiche della Società nazionale di scienze, lettere ed arti di Napoli, ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] politica fiorentina fino alla fine del Quattrocento.
Le cose cambiarono improvvisamente con la fuga dei Medici da Firenze e , ad ind.; M. Luzzati, Una guerradi popolo. Lettere private del tempo dell'assedio di Pisa (1494-1509), Pisa 1973, pp. 34, 46 ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] florida attività legata all'arte del cambio, gestita, fra gli altri, con Niccolò di Piero Tornaquinci.
Non vi sono notizie al riguardo, Gamurrini riferisce che fu "eccellente nelle lettere, ma ancora nell'armi". Di sicuro si sa che il M. si dedicò ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] Bari 1929, II, p. 240; Documenti che concernono la vita pubblica di G. Morone, a cura di G. Müller, in Misc. di storia italiana, III, Torino 1865, p. 9; Lettere ed oraz. latine di G. Morone, a cura di D. Promis e G. Müller, ibid., II, Torino 1863, p ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] ritornò a Genova dove ricoprì altre cariche: due volte quella di conservatore delle Leggi, quella di magistrato degli Straordinari e dell'Annona, con il compito di stabilire il prezzo dei cambi. Tale instancabile attività si concluse con l'elezione a ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] cambiodi un censo annuo. Tuttavia, considerata più che probabile l'intenzione del Visconti di statuti del Collegio padovano dei dottori giuristi, a cura di A. Gloria, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, s. 6, VII (1888-89), ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...