DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] precocemente allo studio della letteratura, in particolare romantica, della musica, della storia antica, della storia del folclore. Nel 1850, durante un soggiorno a Roma, prese lezioni di disegno dall'incisore L. Marchetti. Ma i più produttivi ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] corso del suo sviluppo, lungo il 19° sec., sino al naturalismo da una parte e al decadentismo dall’altra.
Arte
La sensibilità romantica si afferma nel campo delle arti visive tra il 1780 e il 1850 circa, con esiti e cronologie diverse in ogni area ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] che ha il suo punto di riferimento nell’analisi del nesso letteratura-società. All’origine della riflessione sociologica sulla letteratura troviamo i contributi di quella critica romantica che riflette sui problemi della funzione nazionale della ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] a tutte queste teorie. Al polo opposto dell’universalismo romantico è comunque la moderna ricerca, che converte in problemi corso delle varie civiltà. Per tutto il complesso della letteratura p. e popolareggiante le prove di applicazione dell’analisi ...
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Corrente artistica sviluppatasi in Francia nel 19° secolo.
Arte
Il nome i. deriva dall’epiteto, inizialmente usato in senso spregiativo contro i pittori del gruppo, tratto dal titolo di un quadro di C. [...] Il movimento trova le sue fonti di ispirazione nella pittura romantica (E. Delacroix), nel verismo di G. Courbet, Bourdelle e, con grande efficacia, dall’italiano Medardo Rosso.
Letteratura
Per estensione del significato pittorico, si intende per i. ...
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arte Movimento artistico di matrice romantica così denominato nel 1833 da A. Bianchini, che gli diede poi una precisa codificazione nel 1842, con Il purismo nelle arti. Il p. proponeva, analogamente al [...] e stimolo per la sua teoria (elaborata sulle riviste L’Élan, 1915, e L’Esprit nouveau, 1920-25). letteratura Atteggiamento e movimento critico-normativo a carattere tradizionale e conservativo assunto da letterati e grammatici nei confronti della ...
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Atteggiamento caratterizzato da uno spiccato interesse e da una forte ammirazione per ciò che è orientale, per la civiltà e la cultura dell’Oriente.
L’interesse formale e contenutistico rivolto, dalla [...] letteratura e dalle arti figurative europee, alla cultura e agli usi orientali, rientra in senso generico nell’ambito dell’esotismo , fra i quali A.-G. Decamps. I pittori romantici opposero il vivo mondo orientale all’antichità greco-romana ma ...
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Il termine, che definisce chiunque eserciti un’arte, ricorre nella letteratura artistica, dal 14° al 18° sec., parallelamente a quello di artefice (artifex). La definizione di artefice, di origine più [...] meccaniche, all’attività dell’artigiano. Il concetto di a. si lega sempre più, nel corso del 19° sec., alla visione romantica del genio creativo. Dal 20° sec. la definizione generica e comprensiva di a. è utilizzata nelle arti visive, accanto alle ...
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Pittore (Parigi 1774 - Roma 1833). Dipinse alla maniera di J.-L. David soggetti tratti dalla letteratura classica (Il ritorno di Marco Sesto, Fedra e Ippolito, Enea e Didone, Egisto e Clitennestra, ecc., [...] all'espressione delle passioni. Il suo studio fu frequentato da J.-L.-T. Géricault ed E. Delacroix, ma G. dipinse con minore solennità di questo e una certa sentimentalità romantica. Fu uno dei maggiori e più tipici pittori dello "stile impero". ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] di un Henry Moore. E caratteristico degli artisti inglesi un romantico interesse per la natura più che per l'uomo, of the Twentieth century, Londra 1960; M. Praz, Storia della letteratura inglese, Firenze 1960. Opere sulla poesia: J. Isaacs, The ...
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romantico
romàntico agg. [dall’ingl. (sec. 17°) romantic «pittoresco, romanzesco», der. del fr. ant. romanz, nel caso obliquo romant «romanzo2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Con riferimento a persona, seguace, rappresentante del romanticismo: scrittore,...
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...